Le motivazioni non sono ancora state rese note ma il Parlamento europeo ha di fatto archiviato la petizione per fermare il progetto del depuratore del Garda, che prevede due impianti a Gavardo e Montichiari con scarico nel Chiese. Grande la delusione tra chi aveva sostenuto la raccolta firme a partire da Roberta Caldera, prima a sottoscriverla quando faceva parte de Le mamme del Chiese mentre oggi è presidente del Comitato La roccia. "In tutta la documentazione ricevuta da Bruxelles – spiega Caldera – il Segretariato Petizioni ha sempre concluso le proprie risposte affermando che la firmataria sarebbe stata costantemente informata dello stato dell’iter in corso. In realtà, l’unica informazione ufficiale è datata 1 giugno 2022 ed è stata spedita solo il 26 settembre a un indirizzo mail non più valido". Il 15 novembre, a sorpresa, una mail ha comunicato l’archiviazione della petizione. "Attendiamo di ricevere le motivazioni per fare eventuali contestazioni". F.P.