Incidente sul lavoro a Berzo, operaio di 58 anni muore schiacciato da macchinario

La vittima, Felice Cere, sposato e padre di un figlio, sarebbe andato in pensione tra pochi mesi

i soccorritori

i soccorritori

Berzo Inferiore, 13 luglio 2019 -  Morire mentre si lavora: è successo ancora in provincia di Brescia. L’ultimo atto di un dramma che sembra impossibile da arginare è capitato ieri pomeriggio in Valcamonica, a Berzo Inferiore. A perdere la vita è stato Felice Cere, questo il nome della vittima, un cinquantottenne della zona che non ha fatto nemmeno in tempo a raggiungere l’ospedale. È deceduto ancora in fabbrica. Sposato e padre di un figlio, sarebbe andato in pensione tra pochi mesi. L'infortunio è avvenuto poco dopo le 17 all’interno delle Ferriere Bellicini, in via Cavaliere Andrea Bellicini, nella parte industriale del paese camuno. Stando alle prime informazioni raccolte l’operaio, un dipendente dell’azienda, a quell’ora era impegnato in operazioni di manutenzione dei macchinari. All’improvviso qualcosa è andato storto e il malcapitato sarebbe rimasto incastrato nei meccanismi che stava controllando, i rulli che l’avrebbero schiacciato non lasciandogli scampo.

La dinamica non è ancora stata appurata con certezza. L’epilogo dell’infortunio invece purtroppo è stato irreversibile. Appena si sono accorti della tragedia gli altri operai hanno subito dato l’allarme chiamando il 112. Sul posto sono arrivati i sanitari con un’automedica e un’ambulanza di Camunia Soccorso. La situazione, si intuiva, non lasciava presagire nulla di buono, dunque la centrale operativa del Nue ha inviato anche l’elisoccorso che però si è rialzato in volo senza caricare l’infortunato, per il quel non c’era più nulla da fare. Le ferite riportate dal cinquantottenne erano gravissime, rianimarlo si è rivelato impossibile e l’elicottero è appunto rientrato alla base dell’ospedale Civile a Brescia senza il paziente, deceduto nello stabilimento.

Nella ferriera nel frattempo è iniziato il viavai di tecnici ed esperti: sono arrivati esponenti della sicurezza sul lavoro dell’Ats della montagna, i carabinieri della Compagnia di Breno e vigili del fuoco del distaccamento di Darfo. A questi ultimi il compito di riavvolgere il nastro e ricostruire con puntualità la dinamica dell’incidente. Sfociato nell’ennesima morte bianca

E a Bergamo il titolare della ditta “Parquet Clio” Diego Belotti, 59 anni, è morto ieri nel tardo pomeriggio, stroncato da un malore: con ogni probabilità un infarto. La disgrazia è avvenuta tra le mura dell’azienda, che ha sede in via Portici Marinoni 40. Vano l’intervento dei soccorritori: sul posto un’ambulanza e l’elicottero del 118.