Brescia, la scomparsa di Suad: tracce di terra per scoprire dov'è il suo corpo

Analisi sulle scarpe del marito che avrebbe ucciso e nascosto la 29enne

Souad Allou, 29 anni

Souad Allou, 29 anni

Brescia, 24 giugno 2018 - Il mistero rimane. Che fine ha fatto Suad Alloumi? Per la Squadra Mobile e la Procura di Brescia ci sono pochi dubbi: la 29enne marocchina, madre di due bimbi di 9 e 3 anni, è stata ammazzata dal marito con cui aveva in atto una burrascosa separazione, Abdelmjud El Buti, 50enne operaio, che ora è in carcere a Bergamo. La donna si ipotizza sia stata uccisa la notte tra il 3 e il 4 giugno nella sua abitazione di via Milano, in città – il coniuge è stato immortalato da una telecamera in cortile mentre trascinava in auto un voluminoso borsone nero – ma il corpo non si trova.

Gli inquirenti hanno disposto una serie di accertamenti sulle scarpe da lavoro indossate quella notte dal presunto assassino – a suo carico un paio di denunce per maltrattamenti – che però si dice innocente. Si spera che le tracce di terra possano offrire una pista sul luogo da seguire per trovare il luogo dove sarebbe stata sepolta la donna. Sotto esame anche alcuni capelli rinvenuti sulla vecchia Mercedes di El Buti, riapparsa sotto gli occhi elettronici solo la mattina seguente a Seniga, dove il 50enne vive e lavora. Nessun aiuto dalle celle telefoniche perché El Buti aveva lasciato il telefonino a casa, elemento che rafforzerebbe le convinzioni degli inquirenti di un gesto volontario, premeditato e studiato.