Lago d'Iseo, impossibile attraccare: la siccità fa saltare anche i concerti

Gli organizzatori del festival Onde Musicali costretti a posticipiare l'evento conclusivo, in programma sull'isola di Loreto

L'isola di Loreto sul lago d'Iseo

L'isola di Loreto sul lago d'Iseo

Iseo (Brescia) - Concerto rinviato causa siccità. Succede sul lago d'Iseo, in questa torrida e arida estate 2022 che i temporali degli ultimi giorni hanno un po' rinfrescato ma non certo raddrizzato. Il gran finale del festival Onde Musicali, giunto alla sua quinta edizione, è stato infatti posticipato da sabato 10 a sabato 24 settembre.

Una decisione amara quanto necessaria, quella presa dagli organizzatori, dal momento che le condizioni del lago a cavallo fra le province di Bergamo e Brescia non consentono l'attracco in sicurezza del traghetto sull'isola di Loreto, la suggestiva location dove è in programma il doppio conceto di chiusura. L'isoletta privata- non lontana dalla sorellona maggiore, la celebre Monte Isola - è un autentico gioiello, con il suo castello e il ricco patrimonio botanico. Avrebbe dovuto ospitare circa 120 persone, sessnata per ciascunto dei due concerti in programma alle 18 e alle 18.30, ma lo scarso pescaggio per il traghetto non permette di accostare e sbarcare in sicurezza gli ospiti. Da qui la decisione da parte della direzione del festival di posticipare l'evento di due settimane, confidando nel frattempo in un rialzo dei livelli del lago. 

I concerti, moto attesi, erano 'sold out' da molte settimane e coloro che non potranno partecipare il 24 settembre potranno chiedere il rimborso dei biglietti entro sabato10 settembre. I posti che si renderanno liberi saranno rimessi in vendita. L’evento di chiusura del festival Onde Musicali sull’isola di Loreto, per quanto relativamente recente, è ormai un appuntamento tradizionale dell'estate del Sebino, che vive dall’inizio di giugno un’ondata di musica classica con esecutori giovani ed esperti che si esibiscono in trenta siti diversi ricchi di storia e di fascino, dislocati nei venti comuni rivieraschi e collinari.