Consigli di quartiere, il candidato con il kalashnikov eletto a Porta Cremona

Si tratta del cittadino di origine pakistano finito nella bufera per una foto sui social che lo ritraeva mentre imbracciava un'arma. Beccalossi: "Dovrebbe dimettersi"

Chaudry Talat Sultan Tas

Chaudry Talat Sultan Tas

Brescia, 3 dicembre 2018 - Il "candidato armato" ai consigli di quartiere di Brescia è stato eletto. Talat Chaudhry Doga, il 43enne pakistano finito nell'occhio del ciclone per la fotografia postata su Facebook che lo ritraeva mentre imbracciava un kalashnikov, siederà così nel Consiglio di quartiere di Porta Cremona. Con 67 voti risulta essere l'ultimo degli eletti. Nonostante la sua "popolarita'" e una campagna elettorale promossa a suon di cene Doga ha rischiato di non essere eletto pur avendo rinnegato la foto con il mitra.

Immediata la polemica politica. "Ha avuto il suo 'quarto d'ora di celebrita' - dice Viviana Beccalossi, consigliere regionale del Gruppo Misto - grazie alle foto in cui appariva sorridente imbracciando un kalashnikov, ma resto convinta che se questo signore avesse almeno un po' di dignita' dovrebbe dimettersi ancora prima di insediarsi". "A Brescia - prosegue - siamo messi proprio bene. Con buona pace di chi ha scritto un regolamento comunale a dir poco discutibile.Se questo e' il modello di integrazione e di societa' multirazziale della sinistra, voglio scendere subito da questo treno".