Brescia, accoltellato per gelosia: preso amico del giovane

Aggressione e arresto a Manerba del Garda tra ventenni di Bedizzole. I rivali hanno cominciato a discutere per una coetanea, poi il fendente

La polizia di stato ha coordinato la sorveglianza

La polizia di stato ha coordinato la sorveglianza

Manerba del Garda (Brescia), 6 giugno 2022 - Non c’è pace per il lago di Garda, dove continuano gli episodi di malamovida anche dopo che le Prefetture e le forze dell’ordine hanno dimostrato una forte reazione alla megarissa verificatasi nei giorni scorsi a Peschiera, dove migliaia di giovani per lo più stranieri hanno letteralmente messo a ferro e fuoco la cittadina e le sue spiagge. Questa volta a Manerba del Garda, nel Bresciano, nella notte tra sabato e domenica, nonostante tutti i controlli schierati, si è verificata l’ennesima lite poi degenerata in aggressione. Il bilancio è di un giovane ferito e di un arresto, anche se non si escludono risvolti e altri provvedimenti. La violenza è andata in scena in via dell’Edera, e vede come principali protagonisti due ragazzi poco più che ventenni, entrambi residenti a Bedizzole e in questi giorni ospiti di un campeggio del paese della riviera bresciana del Benaco.

Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, la coppia di ragazzi ha iniziato a discutere animatamente per una coetanea che si trovava con la loro comitiva e che probabilmente piaceva a entrambi. A un certo punto uno dei due, un 21enne brasiliano, ha estratto un coltellino e ha colpito l’amico, della stessa età. Il giovane è caduto a terra. Nel frattempo qualcuno ha chiamato il numero unico 112 che ha mandato sul posto sia un’ambulanza sia i carabinieri della Compagnia di Salò con il loro Nucleo radiomobile. Il 21enne ferito è stato medicato sul posto e stabilizzato dai sanitari per essere poi trasportato all’ospedale di Gavardo. Non ha riportato lesioni giudicate gravi e i medici non lo ritengono in pericolo di vita. Il suo amico-accoltellatore, nel frattempo, si è allontanato e si è disfatto della lama a serramanico, che ieri è stata cercata a lungo dai carabinieri.

Intanto nel fine settimana non sono mancati controlli a tappeto nonché la presenza delle forze dell’ordine in tenuta antisommossa, specie nelle stazioni di Brescia e Desenzano del Garda. A coordinare le operazioni è stata la polizia di Stato. Sono stati controllati molti ragazzini in transito per la città e per le spiagge, senza che fossero rilevati particolari problemi. Momenti di tensione invece si sono verificati in centro a Brescia, ieri alle 16 in via Corsica, per una rissa tra pakistani che hanno usato armi da taglio improvvisate, tra cui alcuni cocci di bottiglia. Nello scontro sono stati coinvolti uomini tra i 40 e i 60 anni. Due persone sono state ferite con i vetri e medicate sul posto. Altri hanno riportato lesioni lievi.