L’Atalanta domani aggrega a Clusone anche Luis Muriel, l’incognita dell’attacco

Domani l’Atalanta riabbraccia Luis Muriel, atteso in ritiro a Clusone dopo aver beneficiato di un permesso extra concesso dal club per motivi personali. Il 32enne colombiano è un’incognita nell’estate nerazzurra, un po’ come lo era Josip Ilicic negli ultimi due anni.

Il giocatore sudamericano è sul mercato, ma finora non ci sono state vere offerte per lui e la Dea non ha intenzione di svenderlo, valutandolo intorno ai 15 milioni. Cifra importante per un giocatore del 1991 che nell’ultima stagione ha segnato appena 3 gol e nella precedente solo 9, facendo crollare le sue medie realizzative dopo aver segnato nei primi due anni a Bergamo rispettivamente 18 e 23 gol.

Il bomber cafetero si aggregherà domani alla squadra nerazzurra iniziando la preparazione con qualche giorno di ritardo rispetto ai compagni, probabilmente non giocherà l’amichevole di giovedì contro i dilettanti della Rappresentativa Val Seriana, ma potrebbe avere uno scampolo sabato contro gli svizzeri del Locarno nell’ultimo test a Clusone e poi nel test a Zingonia di mercoledì 26 contro la Pro Vercelli.

Poi ci saranno le amichevoli internazionali sui campi del Bournemouth e dell’Union Berlino, sabato 29 luglio e sabato 5 agosto, che serviranno per testarlo ad alto livello e metterlo in mostra per eventuali acquirenti. Gasperini lo aspetta, conosce il talento offensivo di Lucho e il suo potenziale: il suo futuro sembra lontano da Bergamo ma non è ancora detto. Dipenderà anche dal giocatore, dalla sua voglia, dal suo rendimento e dagli incroci di un mercato ancora molto lungo.

Vale anche per il suo connazionale Duvan Zapata, che sta per rientrare dopo un infortunio al polpaccio e ha più possibilità di restare: anche per lui dipenderà dagli intrecci di mercato. In ogni caso appare difficile che entrambi gli attaccanti colombiani possano restare: uno dei due verrà ceduto anche nell’ottica di ringiovanire l’attacco.