Gian Piero Gasperini
Bergamo, 3 maggio 2020 - L’Atalanta da martedì riprenderà ad allenarsi con sedute individuali scaglionate nei sette campi del centro sportivo di Zingonia. I giocatori della prima squadra potranno utilizzare i campi scoperti ma non gli spogliatoi. Ad annunciarlo è stata la stessa società nerazzurra attraverso un comunicato stampa: “Atalanta B.C. comunica che, a partire da martedì 5 maggio, sarà concesso ai calciatori professionisti della prima squadra l’utilizzo dei campi del Centro Bortolotti di Zingonia per sedute individuali e volontarie. Agli atleti sarà permesso l’accesso esclusivamente ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, mentre spogliatoi, palestra e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi.” La Dea dopo essersi fermata il 12 marzo è pronta a riaccendere il motore. Già al completo, senza dover attendere nessun ritorno dall’estero e senza dover dunque far passare altre settimane di quarantena. L’unica eccezione riguarda il secondo portiere Marco Sportiello, asintomatico ma positivo dallo scorso 24 marzo a tre tamponi del Covid: tra qualche giorno, terminate le due settimane di ulteriore quarantena, si sottoporrà ad un nuovo quarto test sperando sia negativo. Il resto della squadra scalpita per ricominciare.
Nessuno dei giocatori stranieri a marzo aveva chiesto di far ritorno in patria. Sono rimasti tutti nelle loro abitazioni di Bergamo, come del resto Gian Piero Gasperini e il suo staff. Una scelta apprezzata dalla tifoseria e dai bergamaschi, anche quelli meno appassionati di calcio: nel momento peggiore per la città dei Mille, nell’apice della pandemia, Gomez e tutti i suoi compagni sono rimasti con la propria gente. Rafforzando ulteriormente il legame affettivo con il popolo nerazzurro.
Sembra banale ma non lo è affatto, non per quello che ha vissuto Bergamo in questi due mesi. Così ora la Dea è pronta a ripartire, avendo recuperato nel frattempo anche gli infortunati di inizio marzo: Toloi e Djimsiti hanno smaltito i rispettivi problemi muscolari, Gollini ha superato la frattura al mignolo sinistro che lo aveva bloccato nella rifinitura a Valencia. Ci sono tutti. Pronti per ricominciare.