Alejandro Gomez (Alive)
Bergamo, 16 marzo 2018 - All'Atalanta che rincorre il settimo posto che qualifica all’Europa League servono i gol di un Gomez (nella foto) in un momento no e dalle polveri bagnatissime. Che domenica contro il Verona spera nell’effetto ‘Bentegodi’. Uno stadio dove il Papu lo scorso anno ha vissuto una delle domeniche più esaltanti della sua carriera: una sontuosa doppietta, all’ultima giornata del girone di andata, nel 4-1 contro il Chievo che di fatto lanciò la galoppata nerazzurra verso il quarto posto.
E al Bentegodi il numero 10 argentino si è ripetuto anche nello scorso settembre, realizzando nel finale la rete su rigore per il pareggio atalantino 1-1 sempre contro il Chievo. Precedenti che fanno ben sperare per il capitano che dopo la sconfitta contro la Juventus, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto in maglia Atalanta con una dedica d’amore per i colori nerazzurri: ‘Forza Dea, sempre. #bergamo’. Poche parole semplici e chiare per ribadire il suo indiscusso attaccamento alla città che lo ha adottato e alla squadra che lo ha lanciato a livello internazionale, facendogli conquistare anche la maglia dell’Argentina.
Un post sommerso di ‘like’ da parte dei tifosi nerazzurri, sempre dalla parte del Papu, nonostante negli ultimi cinque mesi e mezzo, tra campionato e coppe, abbia segnato solo due gol. Un momento no sottolineato qualche giorno fa dallo stesso numero 10 con un altro post con una frase di semplice interpretazione: ‘Fidati del tempo, che spesso dà un retrogusto dolce a molte amare difficoltà’.
Come dire, dagli errori si emerge più forti, magari giusto in tempo per trascinare la Dea nel finale del campionato. E domenica c’è il Bentegodi, lo stadio dove il Papu lo scorso anno ha incantato…