Lega, a Pontida Matteo Salvini si aspetta 50mila persone. I giovani cantano per la secessione

Sul palco gli interventi di Salvini e Marine Le Pen. I frondisti non ci saranno: “Il Carroccio è centralista”

Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile

Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile

“Vado a San Siro rassegnato all’inevitabile vittoria dell’Inter", annuncia, rispolverando la sua consueta scaramanzia prederby, il milanista Matteo Salvini prima di scendere dal palco. L’atmosfera calcistica è già stata creata dai giovani della Lega, protagonisti della prima delle due giornate di Pontida, che lanciavano, rivisitati, cori classici da stadio, da “Un Capitano, c’è solo un Capitano’’ a ’’Chi non salta comunista è’’, abbinandoli a “Lombardia libera’’, ’’Veneto libero’’, a un atavico “Secessione’’, fino a un inedito ’’Temù libera’’ dalla Val Camonica. Ai suoi giovani il “Capitano’’ Salvini ha riservato un affondo contro la droga e il proposito di abolire il numero chiuso a Medicina.

Colpo d’occhio che non manca. Un lunga teoria di camper e tende si allinea a lato del pratone dove oggi si riunirà il popolo leghista, sotto il palco da 50 metri che dopo le 12.30 vedrà al proscenio Salvini e Marine Le Pen. Saranno ingigantiti da due maxi schermi da 7 metri per 4 e ripresi da sei telecamere. Gli organizzatori annunciano che arriveranno più dei 200 pullman (pronti sette parcheggi) e che si potrebbe arrivare a 50 mila presenze.

"Se il buongiorno si vede dal mattino – dice Fabrizio Sala, segretario provinciale della Lega di Bergamo –, questa sarà una grande Pontida. Dopo il Covid e dopo un anno al Governo siamo tornati, la Lega è tornata". C’è chi dalla Lega non si è mai mosso. Luigi Dossena da Crema, non contento di essere un custode delle memorie, ha riunito in venti volumi di immagini la storia del movimento. Da quello dedicato al leader di oggi estrae due fotografie di un Salvini diciassettenne che a Pontida occhieggia dietro Umberto Bossi.

Davanti ai giovani il segretario-vicepremier-ministro ha evocato e onorato il padre fondatore della Lega: "L’Europa dei popoli e delle nazioni è stata una geniale intuizione di quel grande uomo che si chiama Umberto Bossi, grazie al quale siamo qui". Bossi, assicurano, oggi non si muoverà da Gemonio.

E i suoi fedelissimi? Secondo alcuni, il patriarca avrebbe dissuaso dal partecipare al raduno anche quelli che avrebbero voluto esserci per contestare, perché una contestazione avrebbe avuto comunque il significato di riconoscimento della linea salviniana. Secondo altri, invece, il Senatùr avrebbe lasciato libertà di scelta. Negli ambienti del Comitato Nord, fondato da Bossi un anno fa, l’arrivo della Le Pen catalizza opinioni differenti. C’è chi sottolinea come l’interrogativo di fondo è se la Lega debba porsi a destra di Fratelli d’Italia o ritrovare la propria collocazione autonomista, federalista, liberista. Diversa l’opinione di chi ricorda che fra Salvini e Le Pen esiste un’antica frequentazione e che la presenza a Pontida della presidente del Rassemblement National non significa uno a spostamento a destra.

È tranchant Roberto Castelli, nome storico del Carroccio, fondatore e presidente dell’associazione Autonomia e Libertà: "Partecipare non ha nessun senso logico perché la Lega ormai è diventata un partito centralista. È paradossale che venga a Pontida una super centralista come Marine Le Pen. Ma d’altro canto, come si diceva, anche la Lega è diventata centralista".

Nell’ottobre dello scorso anno era stato il promotore dell’autoconvocazione dei militanti della Lega Nord che non avevano mai voluto aderire alle Lega per Salvini premier. Gianni Fava guarda a Pontida 2023 con una punta di disincantata amarezza. "È la loro festa, non è la mia. Non ho nulla da festeggiare, ma rispetto la festa degli altri. Io e quelli che la pensano come me non festeggiano. Quelli che la pensano come me si sono rifugiati nel non voto. In questa fase politica non c’è spazio per il recupero di quell’area nordista. Anche se l’idea era e rimane valida".