Stalker con il braccialetto elettronico

Un albanese di 31 anni residente a Mariano Comense è stato accusato di stalking nei confronti della moglie. Il Gip di Como ha emesso un provvedimento che impone all'uomo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla parte offesa, in attesa dell'interrogatorio di garanzia.

Applicazione del braccialetto elettronico, che gli impone di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla parte offesa, per un albanese di 31 anni residente a Mariano Comense, accusato di stalking nei confronti della moglie. Il provvedimento del Gip di Como, che venerdì farà l’interrogatorio con l’indagato, scaturisce dalla denuncia presentata dalla donna a inizio dicembre ai carabinieri della Tenenza di Mariano Comense. Più volte, la pattuglia aveva verificato e segnalato episodi di violenza fisica e psicologica nei confronti della moglie, e del figlio minorenne. Su richiesta della Procura di Como, il giudice ha emesso il provvedimento che obbliga l’uomo stare lontano dalla sua casa coniugale e a mantenere una costante distanza di almeno mezzo chilometro dalla moglie, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che avverrà venerdì, durante il quale potrà rendere la sua versione delle condotte di cui è accusato. Pa.Pi.