Sorpreso dalla polizia con due chili di cocaina nella borsa della spesa

L’occhio dell’agente di polizia stradale è caduto sul sacchetto della spesa buttato sul sedile, notando che all’interno c’era qualcosa che...

L’occhio dell’agente di polizia stradale è caduto sul sacchetto della spesa buttato sul sedile, notando che all’interno c’era qualcosa che assomigliava a un panetto. Sono così stati trovati due chili di cocaina, suddivisi in tre panetti, che hanno portato all’arresto di Mohammed Mata, marocchino di 33anni. L’uomo è stato fermato per un controllo da una pattuglia della polizia stradale di Busto Arsizio, nel tardo pomeriggio di lunedì, alla barriera autostradale di Milano Nord. Quando si è accorto che il sacchetto lasciato sul sedile dell’auto aveva attirato l’attenzione del poliziotto, ha subito aperto lo sportello dell’auto, cercando di allontanarsi, ma è stato bloccato dopo una breve colluttazione. In quel sacchetto, c’erano un panetto di cocaina da un chilo e altri due rispettivamente da 750 e 250 grammi. L’uomo aveva inoltre con sé 4.000 euro in contanti. Droga e soldi sono stati messi sotto sequestro, Mata arrestato in flagranza per la detenzione dello stupefacente e per resistenza pubblico ufficiale, così come disposto dal magistrato di turno della Procura di Milano, Paola Biondolillo, che ha inviato il fascicolo a direttissimo. Comparso davanti al giudice ieri mattina, Mata è andato incontro alla convalida dell’arresto, con rinvio dell’udienza e arresti domiciliari presso un parente a Bergamo, che ha dato disponibilità a ospitarlo. Le primissime analisi della droga svolte con i reagenti hanno confermato che si tratta di cocaina, con un grado di purezza molto elevato. Indicativamente, il valore potrebbe superare i 300mila euro. Paola Pioppi