Corteo di protesta sotto casa del sindaco Gori: Questura denuncia venti manifestanti

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La Questura di Bergamo ha denunciato 20 persone, tra organizzatori e partecipanti, per il corteo non autorizzato che l’altra sera da piazza Matteotti, davanti al Municipio di Bergamo, si è diretto verso Bergamo Alta per raggiungere la casa del sindaco Giorgio Gori.

In strada c’erano diverse centinaia di persone, alcune di estrema destra, altri di Casapound, negazionisti e anche commercianti. Il raduno era stato organizzato tramite i social network e senza che venisse preventivamente comunicato alla Questura, come prevede la legge.

I venti organizzatori e partecipanti devono infatti rispondere di mancato preavviso di pubblica manifestazione e violazione del Dpcm, essendosi trattenuti in strada oltre le 23, violando così il coprifuoco notturno. Intanto il sindaco Giorgio Gori, con un post su Twitter, ha voluto ringraziare per i tanti messaggi di solidarietà ricevuti dopo il corteo di protesta.

"Un messaggio per dire grazie a quanti mi hanno espresso la loro solidarietà. Lo ha fatto anche il mondo della politica in modo trasversale: mi è parso un buon segno. Il momento è molto delicato, tanti sono preoccupati per il loro futuro. Serve davvero tanta responsabilità da parte di tutti".

Red.Ber.