Il 24 giugno, sera del patrono, ci sarà anche una Funzione comunitaria
Clusone (Bergamo), 13 giugno 2020 - L’abbraccio ritrovato. L’emergenza coronavirus non è ancora finita, ma a Clusone è arrivato il momento di onorare i morti provocati dal Covid-19, ai quali, per le restrizioni di questi mesi che hanno impedito la celebrazione di messe e funerali, non è stato possibile dare l’ultimo saluto. Tra l’inizio di marzo e la fine di aprile sono decedute 90 persone, che la parrocchia ha deciso di ricordare con una messa al giorno, da oggi fino al 10 settembre, in programma ogni sera alle 18, dal lunedì al venerdì, alle 18, nel Santuario della Beata Vergine del Paradiso.
"Abbiamo scelto di celebrare tutte le persone che in questi mesi ci hanno lasciato – spiega l’arciprete di Clusone, monsignor Giuliano Borlini – in segno di ricordo e di doveroso riconoscimento, ma anche come segno di vicinanza verso le loro famiglie. Per tutti avevamo celebrato le esequie, ora celebreremo la Santa Messa. Con questa iniziativa la parrocchia vuole esprimere ciò che non è stato possibile fare durante la pandemia".
Alla celebrazione potranno partecipare circa in 120 (questa la capianza riditta del Santuario della Beata Vergine del Paradiso), per garantire a tutti la massima sicurezza. Durante la messa, vi sarà anche un breve ricordo del defunto. "La gente ha mostrato di apprezzare questa iniziativa – sottolinea monsignor Borlini – abbiamo voluto dare la possibilità a parenti e amici di partecipare. Mi sono rimaste impresse le bare dei nostri cari. Non erano solo numeri, non erano sconosciuti, ho pensato ai loro volti, al fatto che alcuni erano morti in solitudine. Mi sono rimasti impressi anche gli occhi dei familiari: sopra le mascherine c’erano occhi pieni di lacrime, smarriti e pieni di dolore e di domande".
Oltre alle messe per ogni defunto, la comunità di Clusone ricorderà tutti i suoi morti in una messa comunitaria che si terrà la sera del patrono, San Giovanni Battista, il 24 giugno alle 20 presso il nuovo centro sportivo. Per ricordare le vittime della pandemia è in programma anche il concerto Stabat Mater di Pergolesi, con il soprano Franca Trussardi, il mezzosoprano Cinzia Picinali e il maestro Massimiliano Foscarini al pianoforte, che sarà registrato nella chiesetta di San Defendente e sarà poi trasmesso la sera del 28 giugno dalla tv locale Antenna 2.