FABRIZIO CARCANIO
Atalanta

Atalanta-Sampdoria, Gasperini: "Voglio solo i tre punti"

Il tecnico: "Non faccio tabelle o previsioni, l’obiettivo è chiudere la stagione in crescendo"

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 3 aprile 2018 - «Contro la Sampdoria non è decisiva perché poi mancano ancora otto partite e sono tante. Ma se li battiamo facciamo un bel passo avanti». Gian Piero Gasperini carica la sua Atalanta, impegnata questo pomeriggio alle 18.30 in casa a Bergamo (attesi 18mila spettatori) nel recupero della gara casalinga contro la Sampdoria. Un mese fa, quel maledetto 4 marzo in cui si è fermato il cuore di Astori, era una gara da ultima spiaggia per la Dea, a quota 38 punti, in ritardo di sei punti dai blucerchiati e dal Milan. Un mese dopo la situazione si è ribaltata. Vincendo a Bologna e Verona e battendo l’Udinese la squadra di Gasperini ha piazzato un 9-0 sui doriani in caduta libera, reduci da tre sconfitte consecutive, scavalcandoli e volando al settimo posto solitario, l’ultimo che qualifica all’Europa League, a sole tre lunghezze dal sesto posto del Milan. 

Per cui vincendo oggi la Dea blinderebbe il settimo posto e in caso di passo falso del Milan nel derby si ritroverebbe addirittura sesta. Impensabile un mese fa. Anche se Gasperini ribadisce di «non voler fare calcoli o tabelle. Vogliamo vincere questa partita, poi penseremo alla prossima. Fare tabelle di marcia non serve, toglie energie e basta: il Napoli si aspettava forse di pareggiare col Sassuolo? E la Juve si aspettava di pareggiare con la Spal?». Nerazzurri in piena emergenza infortuni senza Ilicic e Spinazzola, oltre a Rizzo, con Caldara che ha ripreso domenica ad allenarsi regolarmente ma sembra destinato alla panchina, con Castagne, Cornelius e De Roon acciaccati e non al meglio. Eppure Gomez e compagni sono i favoriti oggi. Per il fattore campo e non solo. Esclusa la sconfitta 2-0 con la Juventus a Torino nell’ultimo mese l’Atalanta ha blindato la difesa, mantenendo la rete inviolata contro Bologna, Verona e Udinese, e arretrando a febbraio il bilancio è di sole due reti subite in campionato nelle ultime sei gare. «Stiamo bene fisicamente e stiamo bene di testa. Stiamo attraversando un ottimo momento, ma abbiamo davanti un obiettivo: l’Europa», sottolinea Gasperini.

Date le assenze undici atalantino quasi obbligato con trio difensivo Toloi-Palomino-Masiello, centrocampo con lo svizzero Freuler e gli orange Hateboer, De Roon e Gosens, mentre Cristante farà il trequartista dietro a Gomez e Petagna.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Gomez, Petagna. All. Gasperini