L’ultimo saluto a Marco e Nicolò. Lunedì i funerali

Esequie comuni nella basilica di San Vittore

Nicolò De Peverelli giocava nella squadra dei Gorillas

Nicolò De Peverelli giocava nella squadra dei Gorillas

Varese, 28 agosto 2015 - Di nuovo insieme. Per l’ultima volta. Marco Fiori e Nicolò De Peverelli, i ragazzi che hanno perso la vita martedì in un incidente stradale in Puglia, saranno ancora insieme per percorrere l’ultimo viaggio. Le bare con le salme dei due ventenni si troveranno l’una accanto all’altra nel giorno dell’estremo saluto. I funerali si svolgeranno lunedì 31 agosto nella basilica di San Vittore, a Varese. Le famiglie hanno deciso così. Piangeranno insieme i loro figli, stroncati in un incidente maledetto. Ora si attende trepidamente il rientro delle salme.

Si attendono gli esiti dell’autopsia che ha disposto il pubblico ministero Massimiliano Carducci. Sulle due salme si effettuerà solo un’autopsia esterna, secondo le disposizioni del magistrato. Poi, effettuato l’esame autoptico, alle famiglie sarà concesso il nulla osta per poter riportare a casa i poveri corpi.

I referti finiranno nel fascicolo aperto dalla magistratura sul tragico incidente di martedì. A quanto risulta, come da prassi sono indagati i conducenti dell’autoarticolato Iveco Trekker (un brindisino sessantenne) e quello della Peugeot su cui viaggiavano i sei giovani varesini. Alla guida dell’auto si trovava uno dei giovani attualmente ricoverati in ospedale a Lecce. Le due vittime, Marco Fiori e Nicolò De Peverelli, invece, viaggiavano sul sedile posteriore. Su un altro fronte sta lavorando la Polizia locale di Nardò, in Puglia.

Gli agenti stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, ma ancora manca un quadro generale dell’accaduto. Quindi non si conoscono per il momento le cause che hanno innescato il pauroso incidente. Nè le responsabilità dei rispettivi conducenti. Tutte le ipotesi sono aperte.

Intanto il padre di Marco Fiori, Maurizio, ha smentito alcuni dettagli della vicenda che erano emersi subito dopo l’incidente. I giovani, secondo il genitore, avrebbero passato la serata in un locale vicino al mare, la Baia Verde, e non avrebbero partecipato al concerto al parco Gondar. Poi sarebbero rimasti in spiaggia e alcuni avrebbero fatto il bagno.

Una serata di pieno relax, in attesa di rientrare nella casa presa in affitto in una località dell’interno. Invece, alle 7.15 del mattino successivo, il pauroso incidente. Oggi Varese piange la scomparsa dei due giovani. Il bomber Carmine Marrazzo e tutta la squadra del Varese hanno dedicato la vittoria sul Tradate a Marco e Nicolò