LAMIERE La carcassa della vettura recuperata dai pompieri
Gallarate, 12 novembre 2017 - Un errore di manovra o lo sbandamento dovuto a un malore e la sua auto si è scagliata come un proiettile contro una recinzione, per poi carambolare più volte in un campo, prima di arrestarsi su un fianco. Nonostante i tempestivi soccorsi, per un imprenditore gallaratese, alla guida dell’auto, non c’è stato nulla da fare. È morto dopo una disperata corsa in ospedale Giuseppe Montalbetti, 80enne molto noto in città. Fatale il drammatico incidente che ieri mattina ha spezzato la tranquillità del centro, in quel momento affollato di pedoni e automobilisti. Una donna di 85 anni, con lui in auto, è ricoverata in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita. È accaduto tutto in una manciata di secondi, intorno alle 11 di ieri mattina. Montalbetti era alla guida della sua auto in via Boito a Gallarate quando, secondo quanto ricostruito dalla polizia locale che ha effettuato i rilievi, ha improvvisamente perso il controllo della vettura.
Inizialmente si era pensato a una manovra errata. Le indagini e gli accertamenti sono ancora in corso, ma con il passare delle ore ha preso sempre più forza l’ipotesi che sia stato un malore improvviso a determinare una perdita di coscienza dell’anziano o comunque a renderlo incapace di continuare a tenere l’auto in strada. Dopo una forte sbandata la sua macchina ha sfondato la recinzione di una proprietà, finendo in un campo incolto, dove si è capottata più volte. Immediata la telefonata di alcuni passanti al 112. Qualcuno si è avvicinato alla vettura ma ha compreso di non poter far nulla per liberare i due anziani. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Busto Arsizio e Gallarate, unitamente a due ambulanze del 118 e alla polizia locale. I vigili del fuoco, messa in sicurezza la vettura, hanno utilizzato una cesoia per estrarre la coppia di anziani dall’abitacolo. Poi la corsa in ospedale. Purtroppo l’imprenditore non ce l’ha fatta. La donna, arrivata in codice giallo, è stata sottoposta ad accertamenti e ricoverata. Giuseppe Montalbetti era molto noto in città: aveva fondato una nota azienda di autotrasporti.