Malpensa: in partenza per Dublino con documenti falsi, arrestati due passeggeri

Gli albanesi sono stati fermati per un controllo dalla Polizia di frontiera. Erano in possesso di carte d'identità italiane contraffatte

L'aeroporto di Malpensa

L'aeroporto di Malpensa

Malpensa (Varese), 26 settembre 2016 - Cercavano di imbarcarsi su un aereo diretto a Dublino con carte d'identità false, dalle quali risultavano cittadini italiani. Due giovani albanesi, però, si sono imbattuti in un controllo della Polizia di frontiera e sono stati arrestati con l'accusa di ricettazione e possesso di documenti validi per l'espatrio falsificati. 

Le carte d'identità italiane sono risultate rubate in bianco in provincia di Campobasso e a Roma. Sui documenti erano stati riportati dati fittizi di cittadini italiani e applicate le foto dei due stranieri, di 18 e 23 anni. Secondo quanto è emerso dagli accertamenti, avevano acquistato biglietti per Tirana simulando un rientro in patria. La loro vera destinazione, però, era la città irlandese, da dove probabilmente avrebbero proseguito il viaggio verso il Regno Unito. Una volta superata l'area imbarchi con i loro passaporti autentici, avevano intenzione di salire sull'aereo diretto a Dublino esibendo le carte d'identità italiane falsificate. Un sistema utilizzato per spostarsi liberamente nei Paesi dell'area Schengen senza ottenere prima il visto. Gli agenti li hanno fermati per un controllo, insospettiti dal loro atteggiamento circospetto, e hanno trovato i documenti contraffatti. Uno dei due era già stato arrestato nel 2014 all'aeroporto di Roma Fiumicino per lo stesso reato.