Cartello del sindaco contro l'assenteismo: "Disagi causati dalle numerose assenze"

Castelseprio , così l'avviso affisso in municipio contro i dipendenti comunali: "Tra permessi studio, assenze per malattia e quant’altro, la struttura è spesso chiusa, con numerosi utenti che da tempo attendono risposte e che pertanto si trovano in difficoltà"

 L’avviso agli utenti affisso in municipio

L’avviso agli utenti affisso in municipio

Castelseprio (Varese), 24 maggio 2016 - Un ufficio tecnico che non riesce a sbrigare le pratiche ordinarie; le lamentele dei cittadini nei confronti del Comune; la risposta dell’amministrazione sotto forma di avviso all’utenza nel quale si fa riferimento agli "innumerevoli diritti concessi dalle norme dello Stato ai dipendenti pubblici".

Succede al municipio di Castelseprio, dove nei giorni scorsi è stato affisso un foglio di scuse per i "gravi disagi arrecati dalla frequente assenza del personale dell’ufficio tecnico": l’iniziativa arriva direttamente dal sindaco Monica Baruzzo e dall’amministrazione da lei guidata, che "nulla possono - si legge ancora nel documento - per ovviare a questa situazione". Il problema è presto detto: da diversi mesi l’ufficio tecnico del Comune di Castelseprio è soggetto a un continuo avvicendamento ai vertici che di fatto riduce il personale a un solo dipendente, la geometra Sabrina Tosetto, la quale oltre a lavorare in municipio è iscritta al quinto anno di università. "Così - afferma il sindaco -, tra permessi studio, assenze per malattia e quant’altro, la struttura è spesso chiusa, con numerosi utenti che da tempo attendono risposte e che pertanto si trovano in difficoltà. Ciò ha portato a una serie di rimostranze nei confronti del Comune, accusato di non saper gestire i dipendenti, e pertanto mi sono sentita in dovere di dare spiegazioni alla cittadinanza in merito a questo disservizio. La nostra dipendente usufruisce di tutte le possibilità previste dalle normative: siamo a Castelseprio, non Milano, ed è normale che se l’ufficio è spesso chiuso le pratiche restano inevase".

Immediata la risposta del Cub, sindacato al quale appartiene la signora Tosetto. "Qual è la sua colpa? - si legge nel comunicato diffuso dalla sede provinciale della Confederazione unitaria di base -. Usufruire dei permessi per il diritto allo studio previsti dalla legge nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti, pubblici e privati. L’amministrazione dovrebbe invece illustrare ai cittadini quali sono i veri problemi dell’ufficio tecnico, nel quale la presenza di una figura essenziale come quella del responsabile è prevista per sole sei ore a settimana, e dovrebbe anche spiegare i motivi che hanno indotto gli ultimi tre titolari del ruolo ad abbandonare l’incarico. L’avviso all’utenza affisso in Comune è un attacco di una simile bassezza che va respinto subito al mittente: per questo abbiamo inviato un esposto al prefetto".

Il sindacato ha comunque chiesto un incontro col sindaco per discutere di una questione che rischia di inceppare ulteriormente i lavori dell’ufficio tecnico.