Sondrio, 17 novembre 2017 - Il pm Laura Antonelli ha chiesto per Emanuele Casula (presente in aula) una pena detentiva di 3 anni, una volta espiata la pena a 20 anni per l’omicidio di Veronica Balsamo il 24 agosto 2014 a Grosotto e il tentato omicidio del chierichetto Gianmario Lucchini oggi in coma vigile, in casa di cura o colonia agraria.
L’avvocato Francesco Romualdi si è opposto sostenendo che non è stata accertata l’attualità della pericolosità sociale del suo assistito, alla luce anche di una perizia aggiornata del criminologo Claudio Marcassoli che, la scorsa settimana nella visita in carcere a Bollate dove si trova Casula, ha rilevato l’assenza di disturbi psicotici. E ha chiesto una nuova, attuale perizia per il 23enne. Il giudice Barbara Licitra, nel respingere la richiesta del pm e accogliere invece quella del legale, ha disposto per il 7 dicembre il conferimento dell’incarico al dottor Giuseppe Giunta di Lecco per valutare lo stato psichiatrico e l’eventuale pericolosità sociale del giovane recluso. L’udienza è durata oltre 4 ore.