Il pubblico presente nella chiesa dei santi Nazario e Celso
Bresso (Milano), 18 aprile 2016 – La lotta contro le truffe agli anziani si fa anche sull'altare di una chiesa. Sull'altare, per una volta, il comandante della locale stazione dei carabinieri. L’ultimo di una lunga serie di incontri formativi, tenuti tra gli anziani del Nordmilano è la chiesa SS. Nazario e Celso di Bresso dove nei giorni scorsi il comandante della Stazione locale, maresciallo capo Giuseppe Rasola, ha tenuto un incontro pubblico dinanzi a oltre 200 persone, soprattutto pensionati. A loro, il comandante dei carabinieri ha illustrato le principali tecniche di truffa utilizzate dagli specialisti del malaffare per estorcere denaro o derubare di oggetti di valore gli anziani soli in casa.
Una ad una sono state spiegate tutte le tecniche ultimamente in voga: da chi bussa alla porta fingendosi tecnico di grandi aziende di pubblici servizi quali elettricità, gas e telefonia, a chi finge di essere amico di figli o nipoti in difficoltà; addirittura casi in cui i truffatori si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine. Qualunque sia la sceneggiata il copione è sempre lo stesso e spesso sono le ignare vittime a fornire involontariamente loro le informazioni necessarie per portare a segno i propositi criminali, ad esempio facendosi scappare il nome di un parente, consentendo così al truffatore di accreditarsi quale loro conoscente. Gli incontri di prevenzione per gli anziani si stanno svolgendo in quasi tutti i comuni del milanese, con un enorme sforzo da parte dei militari del Comando Provinciale di Milano. Oltre ad indicare quali sono i campanelli di allarme per capire se chi si ha di fronte possa essere malintenzionato è stato spiegato che è fondamentale non aprire la porta agli estranei e contattare immediatamente il 112 perché le forze dell'ordine, quelle vere, possano intervenire individuando i malviventi.