Cusano, con i sacchetti intelligenti paghi solo quel che butti

Novità in arrivo per la raccolta dei rifiuti

raccolta differenziata

raccolta differenziata

Cusano Milanino (Milano), 11 ottobre 2015 - Promette di essere una vera rivoluzione il nuovo appalto per l’igiene urbana di Cusano Milanino che partirà con il nuovo anno. Nei giorni scorsi il Comune ha indetto una gara d’appalto per riassegnare i servizi di raccolta dei rifiuti e di pulizia delle strade per il prossimo quinquennio. Ma non sarà un semplice rinnovo perché il Consiglio comunale, dopo un profondo lavoro condotto dalle commissioni consiliari e su pressione del Movimento 5 Stelle, si è impegnato a introdurre importanti novità.

A cominciare dalla tariffazione per la raccolta rifiuti. Infatti non si pagherà più secondo la tradizionale tariffa calcolata in base alle dimensioni dell’abitazione e al numero di residenti. Ma si procederà alla cosiddetta «tariffa puntuale», ossia in base al peso dei rifiuti secchi prodotti. Ciò comporterà una profonda trasformazione delle abitudini dei cittadini.

«Le modalità tecniche verranno decise con gara d’appalto – spiega l’assessore all’Ambiente Marco Banderali – Tuttavia non è escluso che ogni cittadino sarà dotato di sacchetti codificati che consentiranno di identificare con certezza le quantità di rifiuti indifferenziati prodotti da ogni famiglia».

Cusano sarà il primo Comune del Nord Milano, uno dei più grandi della Lombardia, ad attuare questo sistema moderno che punta a ridurre la tassa rifiuti, ma soprattutto a rendere ancora più efficiente ed efficace il sistemi della raccolta differenziata. «Ogni cittadino sarà stimolato a produrre quantità più ridotte di rifiuti indifferenziati, privilegiando invece i diversi sistemi di raccolta differenziata», continua l’assessore.

A questo proposito sarà modificata anche la raccolta dei rifiuti differenziati quali plastica, alluminio e tetrapack, per rendere più semplice il conferimento da parte dei cittadini e massimizzare i ricavi. Tra le richieste del Comune ai concorrenti, anche quella di garantire un diverso sistema di pulizia delle strade che riduca i divieti di sosta per il passaggio delle spazzatrici. Il bando europeo ha un valore a base d’asta di 8 milioni e 200mila euro.

Alla gara potranno accedere solo le imprese che negli ultimi tre anni hanno operato servizi di igiene urbana per un fatturato non inferiore ai 10 milioni e che abbiano svolto attività in almeno due Comuni o consorzi di Comuni con un bacino non inferiore ai 15mila residenti. Le domande dovranno pervenire entro l’11 novembre.