Bresso (Milano), 16 novembre 2016 - Dal consiglio comunale bressese arriva il primo semaforo verde allo studio di fattibilità per il prolungamento della M5 verso Bresso, Cusano e Cinisello. Se realizzato, sarà una vera e propria rivoluzione per i trasporti pubblici in questa zona del Nord Milano, che ha un bacino di utenza di almeno 120mila persone. In poche parole, quest’area avrebbe la sua linea di metropolitana collegata a Milano, con lo "sbinamento" (termine tecnico nella delibera, che indica biforcazione) dal capolinea di Bignami. L’altro ieri sera, all’unanimità è infatti stata votata la mozione "Metropolitana a Bresso, Cusano e Cinisello", presentata dal consigliere della lista civica "Bresso E’" Simone Cairo.
Il parlamentino locale impegna così l’amministrazione comunale di Bresso ad "adottare, compatibilmente con la sostenibilità economica dell’intervento, tutti i provvedimenti necessari, a sostenere in ogni sede istituzionale, che la Regione Lombardia predisponga con urgenza l’analisi di fattibilità". Insomma, tra i banchi dell’opposizione c’è soddisfazione: "La votazione di tutto il consiglio comunale per la nostra mozione è un fatto positivo - inizia Cairo -. Abbiamo tutti convenuto che è necessario realizzare l’analisi di fattibilità per portare la M5 a servire i centri abitati di 3 città, così come votato dal consiglio regionale della Lombardia. Auspichiamo che tutti i consiglieri comunali di Cusano e di Cinisello si uniscano a noi nel sostenere che questo progetto potrà avere rilevanti ricadute positive per i nostri concittadini".
Anche la Lega Nord di Bresso non è da meno. Nell’ultimo mese, ai banchetti del Carroccio sono state raccolte 950 firme a favore di questo progetto: "Nonostante i mal di pancia di qualche esponente del Pd, abbiamo ottenuto che la maggioranza condividesse e approvasse la mozione - continua Adriano Radaelli (Lega Nord) -. E’ il primo passo per la realizzazione di un sogno. E’ la vittoria di quei mille cittadini bressesi che in breve tempo hanno sottoscritto la nostra petizione. Ringrazio i consiglieri regionali Stefano Buffagni di Bresso del M5S e Jari Colla di Cinisello della Lega Nord, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Il bene di un territorio deve andare oltre gli schieramenti politici". Infine, la maggioranza di centrosinistra precisa alcuni punti della delibera; ci pensa Antonio Galliano, capogruppo della civica "Bresso C’è". "Prima di tutto - dice - abbiamo ritenuto giusto inserire nella mozione il fatto che nel Piano regionale dei Trasporti c’è anche la metrotranvia Milano-Seregno - conclude Galliano -. La M5 non è in contrasto con la tranvia. Il Comune di Bresso si impegna ma con una limitazione importante: quanto costerà l’opera? Questione non indifferente per un Comune come il nostro".