Valtellina, la neve si fa desiderare ma le piste sono pronte

Primo fine settimana con gli sci ai piedi in valle di SUSANNA ZAMBON

Montagna e neve: una foto d'archivio (Ansa)

Montagna e neve: una foto d'archivio (Ansa)

Madesimo, 30 novembre 2015 - La neve non ha ancora fatto capolino sulle piste da sci valtellinesi e valchiavennasche, ma grazie all’innevamento artificiale, reso possibile dalle basse temperature, già dal fine settimana appena trascorso è possibile sciare a Livigno e Madesimo, mentre Chiesa in Valmalenco e Aprica apriranno parzialmente il prossimo week-end. «Grazie all’importante lavoro svolto nelle ultime settimane, quando gli impianti per l’innevamento programmato sono entrati a pieno regime, è stato possibile rispettare la data del 28 novembre – spiegano dall’Apt -. Sono stati aperti lo skilift Amerikan, la pista Trepalle al Mottolino, e la pista Tagliede sul versante Carosello 3000». Oltre 600 sabato e 800 domenica gli sciatori che hanno approfittato dell’occasione per inaugurare la stagione invernale, e anche ieri le piste sono state prese d’assalto da appassionati provenienti da tutta Italia e dall’estero. Anche a Madesimo si scia da sabato: nonostante il novembre particolarmente caldo gli operatori della Skiarea Valchiavenna sono riusciti a mettere a punto al meglio la celebre pista Vanoni che, dopo l’apertura, da oggi a mercoledì ospiterà gli slalomisti azzurri Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Cristian Deville in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo.

Anche qui circa 600 gli skipass venduti sabato, e ora la «Perla della Vallespluga» si prepara ad aprire altre 6 o 7 piste per accogliere i numerosi appassionati di sci che nel lungo ponte di Sant’Ambrogio approderanno nel vasto comprensorio sciistico della Valchiavenna. Apertura confermata il 5 dicembre per il comprensorio dell’Alpe Palù a Chiesa in Valmalenco e anche all’Aprica, dove si punta all’apertura dell’ampia e lunga Superpanoramica fino almeno all’intermedia per quanto riguarda il Baradello, mentre il Palabione, forte delle sue tante piste in quota, sta lavorando soprattutto sulla Lago, e la Magnolta ha già in buona parte rifornito anche il Pistone. In paese, in ogni caso, apriranno certamente i Campetti.

di SUSANNA ZAMBON