Sequestrati 38 reperti archeologici importati illegalmente dal Sudamerica

Importati illegalmente 38 reperti archeologici messicani e 3 ecuadoriani, datati tra il IV secolo a.C. ed il XVIII d.C: I beni erano stati affidati, per accertarne l'autenticità e disporre la successiva vendita, ad una casa d'asta milanese

Reperti archeologici recuperati a Monza

Reperti archeologici recuperati a Monza

Monza, 2 ottobre 2014 -  Sequestrati 38 reperti archeologici messicani e 3 ecuadoriani, datati tra il IV secolo a.C. ed il XVIII d.C.. L'operazione, condotta dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza coordinata dalla Procura, si inserisce nell'abito delle attività di contesto del mercato clandestino di materiale archeologico. I beni, importati illegalmente sul territorio nazionale, erano stati affidati, per accertarne l'autenticità e disporre la successiva vendita, ad una casa d'asta milanese.

Le indagini, spiegano i militati, hanno consentito di appurare che i reperti erano stati introdotti in Italia negli anni '70 da un milanese, nel frattempo deceduto, che aveva intrattenuto rapporti di lavoro con il sud America. I beni, stimati in 100mila euro di valore, sono stati restituiti agli Stati del Messico e dell'Ecuador.