Elezioni comunali, ballottaggio a Vimercate: il candidato Francesco Sartini

Francesco Sartini, consigliere comunale di Vimercate, è originario di Pontedera ma si è trasferito subito dopo il matrimonio con Nadia. In Brianza sono nati i tre figli e qui ha iniziato il percorso politico

Francesco Sartini

Francesco Sartini

Vimercate, 18 giugno 2016 - Francesco Sartini, 47 anni, è ingegnere informatico ed è consigliere comunale del Movimento 5 Stelle dal 2011. Al primo turno delle elezioni comunali del 5 giugno ha ottenuto, 2550 voti, con il 20,05%, risultando il secondo più eletto a Vimercate. Andrà pertanto al ballottaggio per la carica di sindaco il 19 giugno. Originario di Pontedera, è nato e cresciuto cresciuto in una piccola frazione della campagna pisana, a Pisa si è laureato in Ingegneria Informatica. Ha ricoperto l'incarico di vicepresidente diocesano dell’Azione Cattolica (settore giovanile) e vive  a Vimercate nel 1998, subito dopo il matrimonio con Nadia. Sartini ha 3 figli, nati a Vimercate dove matura anche il percorso professionale come Information Systems Architect per Hewlett Packard. Così Sartini ha risposto recentemente a un'intervista.

1 Quali le priorità? «Rilanciare Vimercate con una visione nuova, rendendola capace di accogliere chi vuole fare sport, passeggiare, godersi i parchi cittadini, i locali e i negozi, assistere a manifestazioni culturali per le vie della città o proporne di proprie, fare acquisti di qualità in un rapporto umano e gratificante. Una città che si faccia laboratorio per nuove professioni e nuove espressioni culturali. Per fare questo dovremo liberare risorse oggi assorbite su capitoli di spesa che andranno rivisti». 2  Quale il suo primo atto da eletto? "Ci sono delle urgenze tecniche: la prima sarà utilizzare il peso di Vimercate per cercare di evitare ai nostri cittadini di ritrovarsi «proprietari» di un inceneritore (quello di Desio) gestito da una società oggetto di pesanti rilievi da parte dell’associazione nazionale anti corruzione e che potrebbe costare ai comuni Cem oltre 20 milioni di euro, destinati a ricadere sulle nostre tasse. Ci sono poi le urgenze di manutenzione, trascurate da molto tempo». 3 - Perché i cittadini dovrebbero votarla? «Dovrebbero votarmi quei cittadini che hanno capito e apprezzano il fatto che io non sarò il segnaposto di nessuno, e difenderò l’interesse e la salute della mia comunità senza condizionamenti esterni, senza interessi di parte o calati dall’alto. Io ci metto tutto il mio impegno, la mia onestà, la mia competenza e trasparenza e prometto di stare dalla parte dei miei concittadini, perché questo è il mio unico interesse».