Desio, la musica sperimentale invade Villa Tittoni

Per tutta la serata di sabato la villa settecentesca ospiterà il festival Baafest, tra musica elettronica e d'avanguardia, free jazz e nuovi sentieri sonori

 I chitarrista Valerio Scrignoli

I chitarrista Valerio Scrignoli

Desio (Monza e Brianza), 2 dicembre 2016 - La musica sperimentale in tutte le sue sfaccettature, nel suggestivo scenario della settecentesca Villa Tittoni Traversi. Un viaggio attraverso le composizioni di Miles Davis, Stockhausen, Steve Reich, scoprendo i pionieri della musica elettronica e d'avanguardia, dal free al new jazz al minimalismo. Dalle 21 di domani negli spazi della storica villa di via Lampugnani prenderà corpo il "BÄÄFEST", festival interamente dedicato alle sperimentazioni sonore che si dipanerà fino a notte con 11 concerti, 3 dj-set, performance, una mostra fotografica e una conferenza-show dedicata al leggendario album "Bitches Brew" di Miles Davis, oltre a una mostra-mercato di dischi delle etichette indipendenti. L'iniziativa, organizzata da Parco delle Culture insieme a Musicamorfosi, alla cooperativa Mondovisione e al Comune, sarà disseminata tra le sale della villa, i sotterranei e la chiesetta neogotica.

Così, nella Sala Musica al primo piano, alle 21 il pianoforte di Max Viel e le strumentazioni elettroniche daranno voce alle "Costellazioni", per poi rileggere il capolavoro di Stockhausen "Tierkreis", collezione di 12 piccoli brani ciascuno dedicato a un segno dello zodiaco. Alle 22.30 toccherà a Stefano Nozzoli suonare una sua personale versione della composizione di Stockhausen, utilizzando il pianoforte e una tastiera elettronica. Sempre alle 21, nell'ala ovest, Giona Vinti con le sue esplorazioni sonore, tra ricampionamenti, looping e riassemblaggi, e alle 22.30 dj-set di Zeemo del collettivo Beat Acrobatique, fra techno, minimal, breakbeat e house. Alle 21 nella Sala Gotica Martino Nencioni presenterà il suo secondo disco solista "Snowing on lava", che prende spunto dai rumori della quotidianità. Negli stessi spazi alle 21.30 Eloisa Manera proporrà il suo lavoro discografico "Rondine", tra suggestioni ambient e un Bartok filtrato dal minimalismo di Steve Reich.

Nella Sala delle Colonne alle 21 le spiazzanti improvvisazioni della band "Lavorazioni Carni Rosse", con Paolo Romano al contrabbasso, Tiziano Doria all'elettronica noise, Sergio Montemagno alla tromba, Andrea Reali a voce ed elettronica e Corrado Levi al violoncello. Alle 21.30 toccherà invece a Vincenzo Vasi, cantante, polistrumentista e compositore che si muove tra il pop d'autore e la sperimentazione elettronica. Ancora alle 21, con partenza dalla Sala neoclassica e percorso itinerante per la villa, ci sarà la performance del flautista e chitarrista Angelo Avogadri, fondatore del gruppo Muta Metu, mentre nei sotterranei si terrà la performance video-sonora "H!U". Sempre nei sotterranei, alle 21.30, "Libere variazioni e improvvisazioni", viaggio nel rock mistico e lisergico con la chitarra elettrica di Valerio Scrignoli. Nella chiesetta neogotica dalle 21 alla una di notte si potrà vivere l'esperienza di una musica dance sperimentale tutta da ballare trasmessa in cuffia, mentre un "silent dj-set" avrà luogo dalle 21 anche nella Sala Barocca. Al primo piano, inoltre, alle 21.15 "Me vs Myself": voce ed effetti, il nuovo progetto di Giorgio Pinardi, cantante e sperimentatore vocale.

Alle 21.45, infine, la conferenza-concerto "Bitches Brew: Miles Davis e il suo capolavoro", con le composizioni del grande jazzista raccontate e suonate da Enrico Merlin, poliedrico musicista, saggista e docente. Merlin farà scoprire e riscoprire un disco storico che nel 1970 ridefinì il campo della musica contemporanea, influenzando intere generazioni di artisti e sfondando i confini del jazz con nuovi percorsi visionari che diedero i natali al jazz-rock. Per tutta la serata, nell'ala ovest della villa, "Mercatino del Vinile" con i dischi delle etichette indipendenti. Biglietto d'ingresso al festival 5 euro.