Smantellata rete di spaccio, 3 arresti e sequestro di oltre 100 kg di droga

Milano, 30 aprile 2016 - Oltre 100 chili di droga sequestrati e tre pusher arrestati. E' il risultato dell'operazione antidroga condotta il 24 aprile scorso e resa nota solo oggi dai carabinieri del comando provinciale di Milano, nel capoluogo e a Cologno Monzese.

L'attività dei militari dell'Arma ha portato all'arresto in flagranza di due uomini, rispettivamente di 33 e 44 anni, irregolari e già noti alla giustizia per lo spaccio di stupefacenti, e di una ragazza di 25, tutti marocchini. Le indagini sono iniziate quando alcuni cittadini hanno segnalato che una strada periferica di Cologno Monzese, alle porte di Milano, era diventata ritrovo abituale di alcuni stranieri nordafricani, osservati mentre trafficavano sempre attorno alla stessa utilitaria. Al termine dei servizi di osservazione e controllo a distanza, i tre sono stati bloccati a Milano, in zona Cimiano, mentre a bordo di altre due vetture si allontanavano da un box condominiale, a loro disposizione. L'immediata perquisizione dei veicoli ha portato al ritrovamento di 2,5 kg di hashish, suddiviso in panetti ed ovuli, nonché di oltre 400 euro in contanti. L'ispezione del garage ha poi consentito il rinvenimento di un furgone Fiat Scudo, all'interno del quale sono stati scoperti altri 90 chili sempre di hashish, custoditi all'interno di borse e valigie.

I controlli sono stati estesi anche all'auto parcheggiata a Cologno Monzese, dove sono stati trovati oltre 7,5 chili di hashish e 40 grammi di cocaina nel bagagliaio dell'auto. Ancora, nelle case degli arrestati, a Pioltello, sono stati sequestrati altri 850 grammi di cocaina e 7.000 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Secondo la ricostruzione degli investigatori della compagnia di Sesto San Giovanni, il furgone serviva come deposito dello stupefacente, dal quale i pusher prelevavano i quantitativi destinati allo 'smercio', mentre l'utilitaria di Cologno rappresentava un nascondiglio temporaneo, in attesa dei compratori. Al via accertamenti dei militari dell'Arma sulla provenienza della droga e sulla rete di consumatori.