Lega, chiesti 1 anno e 350 euro di multa per Riccardo Bossi

Il pm ha citato come riscontri alla sua ipotesi intercettazioni e documenti, tra cui la cartelletta con la scritta "The Family" sequestrata nell' ufficio dell'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito

Riccardo Bossi

Riccardo Bossi

Milano, 10 febbraio 2016 - Il pm di Milano Paolo Filippini ha chiesto un anno di carcere e 350 euro di multa, pena sospesa, per Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega e unico imputato al processo in abbreviato in cui risponde di appropriazione indebita aggravata per le presunte spese personali, circa 158 mila euro, con i fondi del partito. Da quanto si è saputo, il pm nella sua requisitoria, davanti all'ottava sezione penale del Tribunale, ha citato come riscontri alla sua ipotesi intercettazioni e documenti, tra cui la cartelletta con la scritta "The Family" sequestrata nell' ufficio romano dell'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito, imputato con rito ordinario con padre e fratello, Umberto e Renzo. Cartelletta che avrebbe rappresentato "spese particolarmente scomode". Il pm, oltre alla condanna, ha chiesto al giudice monocratico di concedere a Bossi jr le attenuanti generiche in quanto "il malcostume era così radicato nella gestione del denaro da parte degli amministratori da abbassare la piena consapevolezza del disvalore" dei fatti.

Il pm, da quanto è trapelato dal processo che si celebra a porte chiuse, nel citare le prove raccolte ha parlato anche di una lettera, trovata tra la documentazione raccolta nella cartelletta "The Family", in cui Riccardo Bossi chiede 53 mila euro aggiungendo di averne "parlato con papà". Al figlio di Umberto Bossi sono state contestate spese con i fondi della Lega per circa 158mila euro. Soldi pubblici che avrebbe usato, tra il 2009 e il 2011, per pagare "debiti personali", "noleggi auto", le rate dell'Università dell' Insubria, l'affitto di casa, il "mantenimento dell'ex moglie", l'abbonamento della pay-tv, "luce e gas" e anche il "veterinario per il cane". La sentenza è attesa per il prossimo 14 marzo.

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