Il Milan partirà per Doha con un giorno di ritardo. Galliani: "Gravissimo danno sportivo"

Il ritardo del volo, inizialmente stimato in un'ora e mezza, rischiava di essere ancora più pesante. Il Milan ha quindi deciso di spostare la partenza per evitare di arrivare in Qatar a notte inoltrata

Doha

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Milano, 20 dicembre 2016 - Il Milan partirà per Doha, dove venerdì sfiderà la Juventus nella Supercoppa Italiana, con 24 ore di ritardo. Programmato alle 15 di oggi dall'aeroporto di Malpensa, il volo dei rossoneri è stato spostato a domani alla stessa ora. Per problemi tecnici, infatti, il charter a bordo del quale avrebbe dovuto viaggiare la squadra è ancora fermo a Londra. Il ritardo, inizialmente stimato in un'ora e mezza, rischiava di essere ancora più pesante e quindi il Milan, d'accordo con la Lega Serie A, ha deciso di spostare la partenza per evitare di arrivare in Qatar a notte inoltrata.

"Abbiamo subito un gravissimo danno sportivo", ha poi commentato l'ad del Milan, Adriano Galliani. "La Juventus è già tranquilla al caldo, domani si allenerà con venti gradi in più di quelli che ci sono a Milanello, mentre noi arriveremo di notte e là potremo fare solo la rifinitura della vigilia". Se anche il volo di domani subirà un sensibile ritardo, il Milan non partirà per Doha. È quanto ha notificato il club rossonero alla Lega Serie A dopo che è stato spostata di un giorno la partenza per problemi tecnici del charter che oggi alle 15 avrebbe dovuto decollare da Malpensa.

Il contrattempo, piuttosto eclatante per un evento come la Supercoppa italiana, è attribuibile a chi era incaricato di organizzare la logistica, inclusi voli e alberghi, delle due squadre, ossia la Federcalcio e Lega qatariote, oltre al comitato organizzatore del Mondiale 2022, i cui dirigenti si sono dimostrati mortificati con gli emissari della Lega Serie A presenti a Doha.

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