Figuraccia Milan, col Manchester City finisce 1-5. Le pagelle - FOTO

La campagna statunitense del Milan è una disfatta: nuova batosta in Guinness Cup dopo il 3-0 subìto contro l'Olympiacos di Gabriele Gabbini

Il gol di Sulley Muntari (Ap)

Il gol di Sulley Muntari (Ap)

Milano, 27 luglio 2014 – Se questo è il Milan, c'è davvero da augurarsi che questa stagione, non ancora iniziata, finisca al più presto.

I rossoneri (d'oro vestiti per l'occasione) affrontano il Manchester City nella Guinness Cup con il solo possesso palla, in attesa che almeno uno del trittico Honda-Niang-El Shaarawy abbozzi un inserimento. Due, in effetti, le fiammate firmate dal numero 92 e poi dal collega di reparto Niang, sempre partendo dalla fascia sinistra, ma entrambe si esauriscono in un nulla di fatto. Alla prima accelerazione invece è il City a mostrare tutta la sua classe. La goleada comincia con Jesus navas, che all'undicesimo raccoglie un lancio lungo e serve Jovetic sulla corsa; l'ex punta fiorentina entra in area e punisce sul primo palo, con buona pace di Agazzi, immobile. Passano due minuti: ancora Navas e Jovetic scambiano sulla destra mettendo in movimento Sinclair, tutto solo, che seppure in sospetto fuorigioco realizza un comodo 0-2. Cambia fascia, ma la sostanza resta la stessa: nuovo cross in area al 21' che pesca bene un liberissimo Zuculini, che però grazia i ragazzi di Inzaghi. Il Milan è alle corde, il City può fare quel che vuole, e lo sa. Al 23' allora Jesus Navas decide di mettersi in proprio, e con una conclusione al volo tutt'altro che irresistibile dal vertice dell'area trova un gollonzo su cui Agazzi si fa trovare, di nuovo, tremendamente impreparato. Non c'è quasi nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro: al 25esimo infatti, al limite dell'area rossonera, un rimpallo favorisce Iheanacho. Il 17enne cerca subito il colpo d'esterno, ne esce un tiro centrale che Agazzi però devia coi pugni all'incrocio dei pali: è 0-4, una vera Caporetto. Al 35' ci prova El Saarawy, di testa, a dare una scossa ai suoi, ma tra lui e il gol si frappone il portiere del City Caballero. Al 42esimo finalmente la reazione arriva con capitan Muntari, sugli sviluppi di un angolo e in millimetrico fuorigioco, ma la sua zampata vale comunque l'1-4.

Palla al centro per il secondo tempo e il neo entrato Balotelli prova subito a sorprendere Caballero da centrocampo, anche se la sua conclusione non assomiglia per niente alla magia di Pjanic e il portiere del City raccoglie senza problemi. L'ingresso di Abate e SuperMario regala comunque un po' più di profondità al Milan ma a gioire è sempre il City, ancora con Jovetic, che al 58esimo salta facile Rami raccogliendo un cross basso e insacca l'1-5. Cresce nel secondo tempo Niang, che al 72esimo ha la palla buona per il 5-2 ma si fa ipnotizzare da Caballero dopo un'ottima discesa palla al piede, mostrando tutta la sua fragilità sotto porta. Il resto è pura accademia, col Manchester che evita ai colleghi ulteriori imbarazzi e il Milan a cercare, invano, di pungere.

LE PAGELLE Agazzi: 2 De Sciglio: 4 (67' Albertazzi, s.v.) Alex: 5 (45' Bonera s.v.) Rami: 4 (67' Mexes s.v.) Constant: 4 (Abate, 4,5) Poli: 4 (Essien, 4) Cristante: 4 Muntari: 5,5 (67' Saponara, s.v.) Honda: 4 Niang: 4,5 (85' Mastour, s.v.) El Shaarawy: 5 (Balotelli, 4,5)

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro