Il turismo riparte dai social media. Viaggio in Italia in cento cartoline

Pronta una partnership con Touring club per Expo: in progetto una vera e propria guida per i visitatori di Sandro Neri

Da sinistra: Susanna Legrenzi, Philippe Daverio, Franco Iseppi e Massimiliano Vavassori (Fotogramma)

Da sinistra: Susanna Legrenzi, Philippe Daverio, Franco Iseppi e Massimiliano Vavassori (Fotogramma)

Milano, 4 luglio 2014 - A dare il benvenuto ai visitatori dell’Expo, l’anno prossimo, saranno gli scatti selezionati dall’Archivio fotografico del Touring Club Italiano. Ma già da oggi, fino al 15 settembre, sette giorni su sette, sui canali ufficiali Facebook e Twitter di Expo Milano 2015 e del Touring, le città d’arte, le località di montagna,di mare e dei grandi laghi dialogheranno con i turisti, spianando la strada a itinerari, progetti di visite, viaggi nell’Italia delle vacanze. "Da Goethe ai social media", lo slogan dell’iniziativa, battezzata "Welcome to Italy". Un progetto di comunicazione pensato per lanciare il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico in chiave 2015, ma destinato a diventare molto di più. Almeno stando all’impegno preso ieri pubblicamente all’Expo Gate di Milano da due degli artefici dell’iniziativa: Philippe Daverio, che si candida a suggeritore dei turisti che si fermeranno a Milano fino a un massimo di tre giorni, e Franco Iseppi, presidente del Touring, che farà da guida a tutti gli altri, forte dell’esperimentato avviato con gli utenti delle autostrade. "L’Italia - osserva Daverio - è un museo diffuso, il più formidabile del globo terrestre. A poca distanza dal sito Expo ci sono Luino, il lago Maggiore. E c’è Milano, col suo Museo del Duomo, il luogo più gettonato d’Italia: 5 milioni di visitatori, contro i due di Firenze". Tesori spesso dimenticati dagli stessi italiani, ma che acquistano valore diverso agli occhi degli stranieri. "Portate un cileno a vedere il Sacro Monte di Varese o quello di Varallo e ne parlerà per mesi ai parenti", continua Daverio. "Gli scenari, nel mondo del turismo, sono cambiati - avverte Massimiliano Vavassori, direttore del Centro documentazione del Touring - La novità sono i vaggiatori che arrivano da mondi lontani, fuori dall’Europa, e che vanno intercettati". A questo dovrà servire "Grand Tour", un giro d’Italia per immagini, scandito in 100 tappe, indicate da altrettante fotografie di viaggiatori del Novecento. Un modo per invitare, prima ancora dei turisti del 2015, la community dei social media a suggerire mete e a condividere esperienze. Nei programmi del Team Social Media Expo 2015 anche un workshop dedicato a giovani creativi, da organizzare a Milano con l’obiettivo di trasformare "Welcome to Italy" in un gioco da tavolo da condividere sul web in modalità Creative Commons. E soprattutto di costruire un nuovo modo di promuovere il turismo.