Aggredito in strada con l'acido da una donna, 22enne ricoverato al Niguarda

Due sconosciuti (un uomo e una donna) gli avevano dato appuntamento per consegnargli un pacco. Il giovane è stato salvato dall'intervento del padre ma ha rimediato ustioni al volto, alle mani e agli arti inferiori di Enrico Fovanna

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Milano, 28 dicembre 2014 - Aveva ricevuto diverse telefonate da uno sconosciuto che assicurava di dovergli consegnare un pacco. Alla fine il giovane, un 22enne, si è presentato all’appuntamento, poco prima delle 18 di domenica, in compagnia del padre. Ma era una trappola. Sul posto, in via Giulio Carcano, a Milano, ha trovato una donna che gli ha lanciato addosso un liquido acido, contenuto in un piccolo secchio, e un uomo che ha cercato di colpirlo con un martello.

Provvidenziale, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato l’intervento del padre della vittima, che è riuscito a bloccare l’aggressore mentre la donna si dava alla fuga. Il ragazzo è stato colpito dall’acido al viso, all’addome e agli arti inferiori, riportando ustioni che non sarebbero gravi. I soccorritori del 118 lo hanno subito trasferito all’ospedale Niguarda in codice giallo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia di Stato, che hanno fermato un uomo. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, anche se sarà decisiva la testimonianza della vittima dell’aggressione, che al momento non può essere ascoltata. Gli inquirenti seguono tutte le piste e non escludono che il movente dell’aggressione possa essere di matura passionale, oppure che si tratti di una vendetta. Nella notte tra l’1 e il 2 novembre, sempre a Milano, un giovane di 25 anni era stato ferito con dell’acido da uno sconosciuto, in via Quarto Cagnino. «Non ho nemici e non ho mai ricevuto minacce», aveva riferito in quell’occasione, agli inquirenti, la giovane vittima.