Ospitalità ai migranti
Cassano d’Adda (Milano), 4 luglio 2016 - Nessuna invasione di profughi, non sono risultate reali le preoccupazioni di chi temeva il dover convivere con centinaia di stranieri provenienti dai centri profughi. Non ha trovato riscontri con la realtà quanto è stato raccontato dai soliti appartenenti alla legge del sentito dire, supportati dai tanti post pubblicati sui social netwok, che nonostante le smentite delle autorità davano per certo l’arrivo di circa trecento profughi a Cassano d’Adda. C’era anche chi si era spinto oltre nel dare precise indicazione nella palestra comunale di corso Europa come luogo dove sarebbero stati ospitati. Nulla di tutto questo, in realtà in città giungerà soltanto una coppia con una bambina di circa un anno. E’ quanto hanno fatto sapere dalla parrocchia cassanese che ha dato il via all’iniziativa che fa parte del progetto voluto dal Consiglio pastorale che ha raccolto l’appello di Papa Francesco sull’accoglienza ai profughi e dopo aver riunito, nello scorso mese di gennaio, le quattro parrocchie cassanesi per capire come adoperarsi in merito a distanza di sei mesi prende il via l’accoglienza di chi è costretto a scappare dalla fame e dagli orrori della guerra.