Mantova, in calo furti e delitti. Allerta per le truffe online

Il bilancio dell'Arma a Mantova, tracciato dal comandante provinciale, il colonnello Fabio Federici

Carabinieri

Carabinieri

Mantova, 13 gennaio 2018 - Sono le truffe online la nuova frontiera della malavita più o meno organizzata. E per sventarle i carabinieri stanno approntando le necessarie contromisure. E' questo lo scorcio più attuale nel bilancio dell'Arma a Mantova, tracciato dal comandante provinciale, il colonnello Fabio Federici. Il Mantovano, con una popolazione di 500mila persone e una fisionomia di piccoli paesi e di un unico centro urbano, la capitale dei Gonzaga, sempre in alta classifica per qualità della vita, è un territorio utile a testare la percezione di sicurezza della popolazione. E a misurare i risultati della lotta al crimine, visto che l'Arma deve occuparsi dell'80-85% dei reati commessi nella provincia.

Qualche cifra. Nell'anno appena trascorso il numero complessivo dei delitti è sceso di circa il 5%. I furti sono calati di oltre il 12 e quelli in abitazione, che in realtà fanno da detonatore all'allarme sociale, si sono ridotti di quasi il 17%. Le rapine statisticamente sono cresciute nel Mantovano nell'anno appena trascorso, ma nello stesso periodo è cresciuto del 65% il numero di rapinatori scoperti: in pratica due su tre sono finiti dietro le sbarre. Grande criminalità organizzata, reati legati all'ambiente, lotta al lavoro nero (diffuso in particolare nell'Alto Mantovano) sono i fronti che hanno tenuto occupati i carabinieri anche nel 2017. E c'è stato un prezzo da pagare anche l'anno scorso: 15 feriti, un po' meno che nel 2016 ma sempre troppi.