Estemporanea di pittura per ricordare San Bartolomeo, patrono di Borghetto

Iniziativa aperta a tutti, un quadro estratto a sorte sarà esposto per un anno nell'ufficio del sindaco

Il sindaco Giovanna Gargioni

Il sindaco Giovanna Gargioni

Borghetto, 21 luglio2017 - Il Comune di Borghetto, per rilanciare la festa religiosa del patrono San Bartolomeo, organizza una estemporanea di pittura. L’iniziativa, curata in particolare dall’assessore Paolo Forti, delegato alla cultura e sostenuta dal sindaco Giovanna Gargioni con l’intera Giunta comunale, è stata proposta dall’artista borghettino Tino Zambelli che ha anche suggerito di lasciare per un anno, nell’ufficio del primo cittadino, uno dei quadri dedicati al santo che sarà scelto tramite sorteggio.

Le opere potranno essere realizzate a casa, basandosi sul fascicolo dedicato al santo e disponibile in municipio e consegnate contattando l’ufficio protocollo. La sagra di San Bartolomeo copre il 26 e 27 luglio e la mostra sarà aperta il secondo giorno e dislocata lungo il vialetto di accesso del parco della pace. Si inaugura dopo la messa delle 11 del 27 luglio con un piccolo rinfresco e a fine giornata sarà appunto estratto a sorte il quadro che andrà nell’ufficio del sindaco. A seguire sarà allestita una mostra, con tutte le opere e per un anno, a Palazzo Rho, al terzo piano. La collezione rimarrà a disposizione soprattutto delle scolaresche per far ricordare ai bambini l’importanza del patrono e della sua vita. Il santo è morto scuoiato, gli hanno tolto la pelle, dandogli la pena di morte persiana, perché ha portato parola di Cristo in Armenia e Persia. Aveva convinto anche un re. Alla estemporanea può partecipare chiunque, anche da fuori paese, l’importante è iscriversi in Comune o mandare una mail all’ufficio protocollo.