Fabio Rovrena (StudioSally)
Legnano (Milano), 29 novembre 2015 - - Il Legnano si fa imbrigliare sul pari dal Trezzano, l’Arconatese si fa rimontare dalla bestia nera Fenegrò mentre l’unica a sorridere nell’anticipo di sabato è stata l’Accademia Calcio Vittuone corsara sul campo del Mariano. Al Mari i lilla sciupano una buona occasione non andando al di là di uno 0 a 0 con un Trezzano quadrato dell’ex Niccolò Colombo. La notizia positiva della giornata è l’ottimo rientro al centro della difesa fin dal primo minuto in campionato di Marco Bianchi che si era infortunato proprio in casa con il Trezzano l’8 febbraio scorso. Quella meno buona per la formazione di mister Di Gioia la sterilità offensiva con una serie di occasione sprecate anche davanti alla porta che fanno parecchio recriminare. Paga invece carissimo cinque minuti di calo di concentrazione l’Arconatese che dopo aver dominato con il Fenegrò si fa castigare dalla sua bestia nera. A nulla vale lo splendido vantaggio di Panigada nel primo tempo e il raddoppio di capitan Borghesi nella ripresa perché dal 39’ al 44’ succede di tutto. Prima l’arbitro concede un rigore discutibile agli ospiti che Kate trasforma, poi lo stesso sigla il pari al 42’ e allo scadere Scavone segna il gol della vittoria. Importantissimo successo invece dell’Accademia Calcio Vittuone nell’anticipo di sabato sul difficile campo di Mariano. Un esordio positivo per il neotecnico Dario Cabiati, con tre punti che valgono il doppio in ottica salvezza.
di LUCA DI FALCO