WeWorld Film Festival, la lotta delle donne non finisce mai

La settima edizione della rassegna all'Unicredit Pavilion racconta storie di donne e madri straordinarie, che possano diventare un esempio per determinazione, capacità di reagire e forza d’animo

“T-Rex” sulla prima campionessa olimpionica di pugilato

“T-Rex” sulla prima campionessa olimpionica di pugilato

Milano, 26 novembre 2016 - Un'intensa tre-giorni dedicata al coraggio delle donne. La settima edizione del WeWorld Film Festival all'Unicredit Pavilion racconta storie di donne e madri straordinarie, che possano diventare un esempio per determinazione, capacità di reagire, forza d’animo e capacità di reagire alla violenza. Dopo l’apertura di ieri sera con l’anteprima di italiana di “Vidas partidas” (Brasile 2016, regia di Marco Schechtman) e la consegna dei Premi WeWorld, il Festival riprende oggi alle 15 con la proiezione di “In her place” (Corea Del Sud 2015), regia di Albert Shin. Arriva dal Toronto Film Festival un film intenso che racconta di un desiderio di maternità che non conosce limiti. A seguire il corto Bagni (Italia 2015), regia di Laura Luchetti.

In sala “Margherita Hack” alle 15 il film “T-Rex”, sulla prima campionessa olimpica di pugilato, cui segue l’incontro “La Straordinarietà del Bene” moderato da Valeria Palumbo con Grazia Andriola, che ha percorso 5.000 km a piedi contro la violenza sulle donne Alle 17 dalla Biennale di Berlino un film toccante che racconta di una ragazza plagiata dall’Isis e del viaggio di sua madre per recuperarla: “Road to Istanbul” (Francia 2015), regia di Rachid Bouchareb. Atteso alle 18 l’incontro “Noi che restiamo”: la testimonianza di Nancy Mensa, figlia di una donna, Antonella Russo, uccisa dal marito che poi si è suicidato, e l’intervento della psicoterapeuta Martina Civino per presentare i dati di una ricerca italiana dedicata ai figli delle vittime della violenza domestica. Modera Emanuela Zuccalà.

Alle 18.30 lo spettacolo teatrale “The Tiger’s coat”, omaggio teatrale a Tina Modotti, artista, fotografa, intellettuale e attivista. Alle 20,30 grande attesa per la proiezione del documentario “Mothers” di Fabio Lovino. Da Palermo a Torino passando per Napoli, dal Benin al Nepal, dalla Cambogia al Brasile il documentario realizzato da Fabio Lovino, presente, insieme a WeWorld racconta una storia comune fatta di coraggio, conquiste e amore. Ospite straordinaria della serata Ambra Angiolini. Domani alle 11,30 viene proiettato il film “Kekszakallu” (Argentina 2016), regia di Gaston Solnicki. Direttamente dalla Mostra Internazionale del cinema di Venezia arriva un film che rielabora l’opera “Il castello di Barbablù”. Sempre alle 11.30, un film di animazione per bambini “La canzone del mare” (Irlanda 2015), regia di Tomm Moore.

Domani alle 14.30 un film candidato al premio Goya di Madrid, “Chicas Nuevas 24hs” (Spagna/Paraguay 2016), regia di Mabel Lozano, un documentario che unisce la finzione documentaristica con l’investigazione reale in 5 paesi. Alle 16 atteso l’incontro con Regina Jose Galindo, una delle artiste più rappresentative del Sud America che attraverso l’arte ha difeso i diritti delle donne del Guatemala. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Programma completo su www.weworld.it