Como in emergenza col Renate: Gallo si affida al solito Bertani

Il tecnico assicura: «Sta diventando l’uomo in più di questa squadra»

Cristian Bertani

Cristian Bertani

Como, 11 dicembre 2016 - Su di giri per il quinto posto e la vittoria di mercoledì ma preoccupato per i molti assenti la partita di oggi (alle 16.30) contro il Renate. Fabio Gallo arà costretto ancora una volta a schierare una formazione inedita: colpa delle assenze di Marconi (squalificato), Crispino, Nossa e Cristiani (infortunati), e Le Noci Fietta e Cortesi reduci dall’influenza e in forissimo dubbio.

«Stringeremo i denti anche questa volta - racconta il tecnico alla vigilia - . Mercoledì contro la Lupa abbiamo dimostrato che in emergenza siamo riusciti anche a vincere. Certo, non siamo al meglio soprattutto in difesa, deciderò solo all’ultimo prima di entrare in campo il modulo e la formazione». Sul Renate Gallo spiega che si tratta di «una squadra tosta e quadrata: per questo dobbiamo entrare in campo determinati, senza far errori. Proporrò un mix fra giovani e giocatori più esperti, mercoledì i giovani ci hanno dato molta energia, per vincere una partita complicata, oggi servirà anche la pazienza e l’esperienza». Di sicuro il più atteso resta Cristian Bertani, che con una rete nel finale ha deciso la gara di mercoledì. «Pian piano sta recuperando la forma fisica dei tempi migliori e sta diventando l’uomo in più di questa squadra: va però anche salvaguardato e utilizzato nei momenti opportuni».

Antezza con tutta probabilità verrà retrocesso in difesa a fianco di Ambrosini e Briganti. Peverelli sostituirà Marconi sulla destra della mediana mentre a sinistra ci sarà Sperotto; Pessina retrocederà davanti alla difesa con Damian e Di Quinzio nel ruolo di mezzali. In attacco si dovrebbe partire con la coppia formata da Chinellato e appunto Bertani. Bartulovich che ha giocato la prima parte a Roma, potrebbe dargli qualche minuto di fiato nella ripresa.

La probabile formazione (3-5-2): Zanotti; Ambrosini, Briganti, Antezza; Peverelli, Damian, Pessina, Di Quinzio, Sperotto; Chinellato, Bertani.