Domenica il Saleri tornerà ad ospitare un derby bresciano il Lume affronterà il Ciliverghe
Brescia, 21 settembre 2017 - Le prime giornate del Campionato di serie D hanno permesso di cominciare ad assumere una fisionomia piuttosto definita ad una stagione che si preannuncia quanto mai interessante. In questo senso si sta definendo pure il ruolo delle bresciane, presentatesi ai nastri di partenza come un terzetto ed ora nella forma definitiva di un quartetto a causa delle note vicende del Lumezzane. Un breve sguardo alle quattro rappresentanti della provincia di Brescia conferma le ambizioni e le aspettative del Rezzato, che, grazie anche ad un organico con diversi giocatori di categoria superiore, non sta certo recitando la parte di una timida matricola, ma, al contrario, presenta tutte le carte in regola per ambire alla seconda promozione consecutiva.
La squadra di Mister Quaresmini in questo momento si gode il primato al fianco della blasonata Pro Patria e non vuole affatto interrompere il proprio sogno. Un sogno che alla vigilia ha coltivato con convinzione pure il Ciliverghe. I gialloblu, dopo avere rinunciato al ripescaggio in Lega Pro, si sono presentati al via con la speranza di concretizzare questo stesso salto sul campo, ma le prime giornate sono state giocate con il freno a mano tirato ed ora la compagine di Mister Pavesi è in ritardo di sei lunghezze dalle prime. Una situazione che rende fondamentale andare a vincere il derby con il Lumezzane, una "prima assoluta", che in estate i tifosi speravano di poter seguire in C.
Domenica i gialloblu giocheranno in casa di una squadra rossoblu che sta cercando di trovare la sua identità. I valgobbini sono ancora fermi a zero punti, ma il presidente Cavagna ha cominciato ad inserire i primi giocatori per risalire la classifica. Un intento che, nonostante il derby, non può tardare oltre. Si conferma invece nella linea di una solida continuità il Darfo, che sta facendo vedere le qualità giuste per vivere una stagione in grado di regalare diverse soddisfazioni ai neroverdi.