Brescia, 30 aprile 2011 - Una vera fabbrica della marijuana: l'hanno scoperta a Roncadelle i militari della Stazione Carabinieri di Nave che hanno arrestato un 63enne residente a Brescia, commerciante, pregiudicato, colto nella flagranza del reato di coltivazione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
All'interno di un capannone sede dell’attività commerciale dell’uomo è stata trovata una serra per la coltivazione intensiva di 18 metri quadrati con all’interno 66 piante di “marijuana” in vasi, alte 70 centimetri circa composta da un sistema tipo silos da 400 litri collegato ad un sistema di irrigazione automatizzato completa di un ventilatore, 9 plafoniere con lampade alogene, 9 trasformatori collegati alle lampade, un climatizzatore, 2 termometri con sensore digitale di umidità e 5 tubi di alluminio per aspirazione e filtraggio oltre ad un’ulteriore serra di più piccole dimensioni destinata alla coltivazione in semina ma non ancora attiva.
Sempre all’interno del capannone e poi nell'abitazione dell'arrestato i carabinieri hanno sequestrato 600 grammi di marijuana contenuti in scatoloni e barattoli e 23 panetti di hashish oltre a materiale vario per il confezionamento. Il coltivatore è stato rinchiuso nel carcere di Brescia a disposizione dell'autorità gudiziaria