Controlli in stabile abbandonato: polizia trova cinque clandestini

Uno dei cinque era stato espluso dall'Italia per poi rientrare pochi mesi dopo

La polizia in azione (foto di repertorio)

La polizia in azione (foto di repertorio)

Brescia, 25 febbraio 2017 - In appartamento disabitato e abbandonato di Brescia gli agenti della questura hanno trovato cinque persone, clandestine in Italia . Uno dei cinque, un tunisino di 25 anni, è risultato gravato da un provvedimento di espulsione notificatogli dall'Ufficio Immigrazione di Genova, in seguito al quale era stato accompagnato, nel novembre 2015, alla frontiera aerea di Palermo.

Secondo quanto ricostruito il giovane è dunque tornato in Italia, sbarcando a Porto Empedocle nel settembre scorso, prima dello scadere minimo di cinque anni, rendendosi responsabile del reato di reingresso illegale sul Territorio italiano. Sottoposto a rito direttissimo, per lui è stato disposta una condanna a 8 mesi con nullaosta all'espulsione. Un secondo straniero, marocchino di 26 anni, è risultato invece avere a carico l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di  Brescia nel maggio 2016 e avrebbe già dovuto lasciare prima l'Italia su ordine del questore di Brescia.

Gli altri tre stranieri trovati nell'appartamento abbandonato, marocchini di 33, 29 e 23 anni, sono risultati tutti privi di autorizzazione a rimanere in Italia dopo avere ricevuto tra settembre e dicembre 2016 notifica dell'ordine del questore di Brescia di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni a cui non hanno ottemperato.