La cerimonia a Palazzolo sull'Oglio
Palazzolo sull'Oglio (Brescia), 29 aprile 2017 - L’associazione nazionale Mutilati sul Lavoro Anmil e l’azienda Saef di Brescia ieri hanno celebrato la “Giornata Internazionale per la Sicurezza e la Salute sui Luoghi di Lavoro” e lo hanno fatto depositando una corona dedicata alle vittime del lavoro al monumento di piazzale Castello a Palazzolo sull’Oglio. Non solo: perché la giornata è stata occasione per fare il bilancio sul progetto “Volo del colibrì” dedicato alla percezione del rischio nei bimbi delle scuole elementari e per fare una panoramica su feriti e vittime nel bresciano.
«Siamo arrivati al secondo anno del progetto “Il Volo del colibrì” che oggi abbiamo concluso alla scuola Ancelle della Carità - ha spiegato l’amministratore delegato di Saef Paolo Carnazzi -. Finora siamo entrati in contatto con mille bambini tra i sei e gli otto anni suddivisi in 41 classi per un totale di 328 ore, che al termine del quadriennio diverranno 650». L’azienda, tra l’altro, si occupa di formazione per la sicurezza sui luoghi di lavoro, seguendo ben 654 aziende. «Il lavoro di Saef è fondamentale – spiega Luigi Feliciani di Anmil – e cominciare dall’infanzia è un lavoro indispensabile. Quante volte accadono infortuni perché il lavoratore non si sente in pericolo, dopo avere svolto anche per anni la stessa operazione. I dati sono ancora troppo alti: ogni giorno nel bresciano si verificano 62 incidenti sul lavoro più o meno gravi”. Un po’ di dati sul fenomeno: lo scorso anno gli infortuni denunciati in totale sono15.476, il +1,49%rispetto allo scorso anno. Quelli mortali sono stati 18 contro i 30 del 2015 e le malattie professionali dichiarate 567 contatto 534 dell’anno precedente.