Manerbio, ubriaco grida delle frasi in arabo: fedeli nel panico durante la messa

Paura in chiesa per un disturbatore marocchino

INTERVENTO Il disturbatore è stato denunciato

INTERVENTO Il disturbatore è stato denunciato

Manerbio, 23 ottobre 2017 - Terrore nella chiesa parrocchiale di Manerbio ieri mattina durante la messa delle 8.30. A scatenare il panico e il fuggi fuggi dei fedeli è stato un uomo presentatosi con una valigia. Ad un certo punto il soggetto, che si è seduto tra i banchi e che evidentemente non era in pieno possesso delle sue facoltà mentali, ha cominciato ad urlare frasi in arabo.

Nessuno dei presenti è riuscito a capire cosa dicesse, anche perché oltre ad usare un idioma straniero farfugliava. Dal pulpito, il parroco, ha invitato i presenti alla calma, cercando di tranquillizzali. I manerbiesi, però, spaventati dai recenti continui allarmi terrorismo, hanno cominciato a scappare dalla chiesa. Qualcuno ha chiesto aiuto al 112. Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno fatto il loro ingresso in chiesa, cercando di non creare ulteriori paure, cercando anzi di rassicurare i presenti. Nel giro di poco tempo sono riusciti ad avvicinare l’uomo con la valigia. Dopo averlo portato in caserma hanno scoperto la sua identità: si tratta di un cittadino marocchino da anni residente in Italia, con regolare permesso di soggiorno. Nella valigia aveva alcuni abiti e beni personali, oltre a un bottiglione di vino. È risultato essere completamente ubriaco.

I militari lo hanno trattenuto fino a che non ha smaltito la sbornia. È stato denunciato per procurato allarme e disturbo di una funzione religiosa. Gli investigatori hanno escluso che quanto accaduto sia collegabile a un atto terroristico ma che sia solo un problema dovuto all’ubriachezza. L’uomo ha probabilmente bevuto per tutta la notte precedente.