Brescia, 1 ottobre 2017 - È partita dal Castello di Brescia l'edizione 2017 dello Smart, un'operazione regionale di polizia locale, realizzata in collaborazione con le Forze dell'ordine, volta a prevenire in tutte le province lombarde i rischi urbani e a ridurre incidentalità, illeciti ambientali ed esercizi abusivi o irregolari di attività commerciali. I controlli si sono svolti dalle 20.30 di ieri fino a notte inoltrata. A dare il via all'operazione è stata Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione della Regione Lombardia.
“La Polizia locale di Brescia - ha spiegato Simona Bordonali - non sempre è stata valorizzata nel modo adeguato e ho voluto che l’operazione regionale partisse da questa città per dare il giusto rilievo alle professionalità degli agenti”. In provincia di Brescia sono stati controllati 3.352 veicoli: 713 i verbali emessi e 27 i fermi e sequestri effettuati. I conducenti sottoposti a test alcolemico sono stati 724, di cui 41 risultati positivi. I conducenti sottoposti a drug test sono stati 18, di cui 6 risultati positivi. Nel bresciano sono state ritirate 46 patenti.
"La Regione Lombardia - ha spiegato l’assessore - ha finanziato questa operazione regionale con 220.000 euro: 284 comuni hanno aderito, 1182 operatori di polizia locale hanno prestato servizio con 74 unità mobili, 401 auto, 74 moto e 350 attrezzature come telelaser, alcoltest e drug test. Uno spiegamento di forze importante. Ringrazio tutti gli agenti che hanno lavorato fino a notte fonda, i sindaci che hanno aderito e le Forze dell'ordine che hanno collaborato. È necessario controllare in modo capillare il territorio per prevenire le morti sulle strade e garantire sicurezza ai cittadini". L’assessore Bordonali dopo aver dato il via all'operazione dal Castello di Brescia ha visitato i posti di blocco di Desenzano del Garda, Brescia, Rovato, Bergamo, Monza e Sesto San Giovanni.