Brescia violenta, controllore preso a calci e pugni per aver difeso un anziano

Ad aggredirlo una gang di 6/7 ragazzi, tutti stranieri, che continuava a importunare un anziano a bordo del bus di B.Ras.

Aggressione (Germogli)

Aggressione (Germogli)

Brescia, 20 settembre 2014 - E' successo di nuovo. Un’aggressione su un bus da parte di un gruppo di giovani che hanno preso a calci e pugni un controllore di Brescia Trasporti, spedito in ospedale con qualche livido. La ragione è al vaglio della questura, al lavoro per raccogliere testimonianze e visionare i filmati delle telecamere di sicurezza. Erano circa le 12,20 quando alla centrale del 113 è arrivata una chiamata. A dare l’allarme, un conducente del mezzo pubblico in sosta a una fermata in via Fratelli Ugoni, davanti al centro commerciale Freccia Rossa. Alcuni ragazzi — 6 o 7, stranieri — hanno spintonato e aggredito il collega, che ieri non era in servizio. In base alle prime informazioni l’uomo sarebbe stato colpito e poi spinto a terra dalla gang che stava importunando un anziano a bordo del bus.

Il controllore avrebbe difeso il passeggero e ne avrebbe fatto le spese. Quando la volante è arrivata sul posto, gli aggressori si erano già dileguati. Il controllore è stato accompagnato in ospedale in codice giallo, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Solo qualche mese fa - era metà maggio - la polizia era stata costretta a intervenire a Desenzano del Garda, dove in sessanta giovani erano saliti su una corriera pretendendo di non pagare il biglietto. A fronte della ferma reazione dell’autista i più erano scesi, altri avevano acconsentito ad acquistare il titolo di viaggio, mentre alcuni si erano messi a minacciare il conducente e a prendere a pugni la macchinetta obliteratrice, di fatto impedendo al bus di riprendere la corsa. In quel caso i poliziotti dopo avere rintracciato le “teste calde” del gruppo, avevano denunciato un 16enne, un 19enne e un 31enne originari del Marocco.