Brescia, ruspe al campo nomadi di via Orzinuovi/ FOTO

Davide Casadio, presidente dell'associazione Sinti e rom ha chiamato in causa il presidente del consiglio: "Renzi intervenga. C'erano persone malate e bambini. Questa non è integrazione"

Smantellato il campo nomadi di via Orzinuovi

Smantellato il campo nomadi di via Orzinuovi

Brescia, 26 luglio 2016 - Smantellato il campo dei sinti di Brescia: alle 5 di questa mattina un blitz della polizia locale, con decine di agenti e ruspe, ha distrutto i fabbricati abusivi del campo rom, in esecuzione di un'ordinanza del sindaco Emilio Del Bono. Nel pomeriggio le macerie delle abitazioni sono state portate in discarica.  Il Comune ha individuato 15 nuclei familiari che si erano trasferiti nell’area senza alcun permesso. Una decina di persone sono indagate.

Dopo questa azione, è scattata la protesta. "Renzi intervenga. C'erano persone malate e bambini. Questa non è integrazione", ha detto il presidente dell'associazione Sinti e rom Davide Casadio, all'agenzia Dire. "Hanno risparmiato solo le roulotte, hanno buttato a terra molti fabbricati, alcuni dei quali servivano per le docce, i condizionatori, i frigoriferi, quello che serve, insomma, per vivere dignitosamente d'estate. Sono cose che noi tutti diamo per scontate, ma quando abiti in un campo diventano essenziali", ha sbottato Casadio. Il presidente dell'associazione nazionale Sinti e Rom ha anche sottolineato che "nel campo di via Orzinuovi abitano tre persone che sono in cura per malattie oncologiche. In particolare nella prima delle case distrutte, quella della famiglia Mastini. Li' c'è una ragazza che necessita di cure quotidiane. Ora come farà?".

Casadio ha aggiunto che le ruspe  sono intervenute d'imperio. Senza preavviso. "Nel campo ci sono una trentina di famiglie. Tanti i bambini e le persone anziane. C'erano degli abusi che sono stati contestati, ma per i quali i residenti avevano chiesto all'amministrazione di attendere che trascorresse l'estate, il periodo piu' difficile per chi vive nel campo. E invece stamattina alle 5 arrivano le ruspe. E buttano giu' i prefabbricati, salvando solo le roulotte. Come presidente dei Sinti d'Italia esprimo formale protesta e chiedo al governo di garantire l'incolumita' della nostra gente", ha aggiunto.