L'Atalanta non si ferma col Milan: la Dea torna in Europa dopo 26 anni / FOTO E VIDEO

Pareggio 1-1 con le firme di Conti e Deulofeu. Per la Dea quinto posto in classifica ancora non blindato ma ingresso matematico in Europa League

Tifosi dell'Atalanta (Newpress)

Tifosi dell'Atalanta (Newpress)

Bergamo, 13 maggio 2017 - Quinto posto in classifica ancora non blindato ma ingresso matematico in Europa League. Missione compiuta per l' Atalanta, che nel secondo anticipo della 36esima giornata di Serie A, fa festa allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia pareggiando con il Milan per 1-1. Le reti portano la firma di Conti e Deulofeu. Approccio giusto, quello degli orobici, che da subito mettono pressione alla difesa avversaria con Gomez e Petagna. Troppi errori tra i rossoneri, con il solo Lapadula che prova a rendersi pericoloso. Per l'Atalanta è un ritorno in Europa dopo 26 anni, quando i nerazzurri parteciparono alla Coppa Uefa. Il punto conquistato stasera garantisce almeno il sesto posto alla squadra di Gasperini, che non può più essere raggiunta da Fiorentina o Inter. Solo il Milan, staccato però di 6 punti, potrebbe scalzarla dall'attuale quinto posto che garantisce l'accesso diretto all'Europa League. 

GASPERINI: VOGLIAMO PRESENTARCI BENE IN EUROPA -  "E' un punto importante, anche se c'è un po' di delusione per aver preso gol nel finale". Gian Piero Gasperini commenta così a Premium Sport, il pareggio casalingo dell' Atalanta contro il Milan che regala agli orobici la matematica qualificazione all'Europa League - I ragazzi pensavano di andare già in vacanza, invece dovranno allenarsi ancora un po' - spiega il mister nerazzurro - Vogliamo far bene anche il prossimo anno e presentarci in modo degno in Europa. La partita col Napoli all'andata è stata una svolta, ma non è stata l'unica: ce ne sono state tante durante il campionato. Si pensava sempre che questa squadra dovesse calare, invece siamo riusciti a entrare in Europa. La sconfitta con l'Inter è stata un'altra svolta, da quella gara non abbiamo piuù perso".

PERCASSI: SERATA SPECIALE - "E' una serata speciale, incredibile, inaspettata. E' un campionato fantastico che premia tutta la tifoseria, il popolo atalantino. Sono soddisfatto e devo dire grazie ai ragazzi, al mister e a tutto il team siamo felicissimi". - ha detto Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta - a Premium Sport - Noi come società abbiamo dato il nostro contributo" aggiunge, "ma dobbiamo molto al fantastico rapporto creato con il mister che ha superato un momento delicato iniziale nel quale noi siamo stati al suo fianco e questo ci ha premiato dopo 26 anni che non si raggiungeva l'Europa. E la nostra tifoseria molto attaccata alla società e alla squadra merita questo". Percassi, quindi, sul futuro e sulle tante oferte che arrivano per i gioiellini atalantini, afferma: "La nostra intenzione è quella di fare una squadra competitiva. Noi non vogliamo vendere, ma poi magari c'e' un problema con un giocatore che non vuole rinunciare a un'offerta...". Infine, sul duello Milan-Roma per Kessie, rivela: "C'e' mio figlio che se ne occupa e sa districarsi bene con le offerte che arrivano. A fine campionato valuteremo le offerte, ma in ogni caso noi vogliamo prendere contemporaneamente un giocatore dello stesso livello".

ATALANTAFESTA_22689204_231217PAPU GOMEZ: "LA NOSTRA FORZA? IL GRUPPO" - "Siamo molto contenti anche se volevamo vincere la partita visto come si era messa. Comunque va bene il pareggio contro una squadra forte come il Milan - ha detto l'attaccante della Dea Alejandro Papu Gomez dopo il pareggio contro il Milan e la qualificazione in Europa League ai microfoni di Premium Sport -.  L'elemento decisivo per questa cavalcata? Il gruppo, senza dubbio. Nel momento di difficoltà, prima di Crotone, con il mister in bilico, lì si è vista la forza e la personalità di questo gruppo - ha ricordato il Papu - da lì in poi abbiamo fatto un campionato fantastico, superando ogni record dell' Atalanta. La società è molto ambiziosa, possiamo fare ancora meglio". "Il mio futuro? Io ho un contratto con l' Atalanta, se non arriva nessuna offerta irrinunciabile resterò qui", ha quindi chiarito. "Cosa farò per festeggiare la conquista dell'Europa? Vediamo, faremo un po' di tutto. Dobbiamo festeggiare, torniamo in Europa dopo 26 anni e dobbiamo essere orgogliosi", ha concluso.

MONTELLA: E' UN PUNTO PREZIOSO - "E' un punto importantissimo contro una squadra in salute, che gioca in maniera eccellente - ha detto il tecnico del Milan, Vincenzo Montella a Sky -. Non abbiamo perso le speranze per l'Europa, siamo in corsa. E' un punto prezioso e guadagnato con merito su un campo difficile. Sono particolarmente orgoglioso di questa prestazione e di allenare questi ragazzi".