Bergamo, ladri di bici competenti in materia: rubavano solo quelle di valore

Nel loro nascondiglio sono state trovate quattro bici per un valore totale di 30.000 euro

Una delle biciclette rubate

Una delle biciclette rubate

Bergamo, 20 agosto 2017 - Ladri di biciclette, ma tutt’altro che sprovveduti. Nel loro nascondiglio alla Malpensata, infatti, sono state trovate bici di alta gamma per un valore di oltre trentamila euro. In manette sono finiti due giovani ucraini di 20 e 21 anni (altri due complici sono riusciti a fuggire e sono ricercati), disoccupati, uno senza fissa dimora, l’altro invece residente a Palazzolo sull’Oglio, bloccati mentre tentavano di mettere a segno l’ennesimo colpo. Ieri mattina sono stati processati per direttissima. L’arresto è stato convalidato, i due scarcerati, il processo rinviato al 12 settembre. Da qualche giorno sulle Mura erano stati segnalati furti di biciclette di un certo valore. E così i carabinieri della stazione di Città Alta hanno avviato una serie di servizi per cercare di individuare gli autori.

Venerdì pomeriggio una pattuglia ha sorpreso quattro giovani, in pratica una banda, intenta a rubare le bici in via della Fara, in Città Alta. Erano armati di cesoie con le quali cercavano di scardinare i lucchetti delle mountain bike posteggiate dai legittimi proprietari. Smascherati, alla vista dei militari i quattro hanno tentato di abbandonare la refurtiva per darsela a gambe ed evitare l’arresto. Due sono riusciti a far perdere le tracce, mentre un paio di loro sono stati acciuffati. Accompagnati in caserma per l’identificazione, più tardi le forze dell’ordine sono risaliti alla base dove la presunta banda nascondeva la due ruote rubate. Il nascondiglio era un garage al quartiere della Malpensata: all’interno sono state trovate quattro biciclette del valore di 7-8 mila euro l’una. Non si sa quando siano state rubate né dove di preciso. I carabinieri hanno fornito le fotografie in modo che i proprietari possano recuperarle. Nel caso, va contattata la caserma di Bergamo Alta (035.225669).

L’arresto dei due ladri ucraini è la conferma che il furto delle bici, soprattutto di un certo valore, ha ancora un suo mercato. Lo scorso gennaio, in via Moroni, poco distante dal centro, in uno scantinato intestato a una persona, gli agenti della polizia locale avevano ritrovato ben 17 mountain bike di dubbia provenienza. In quella occasione un individuo era stato denunciato per ricettazione. Da quel momento sono iniziate le ricerche dei proprietari, un lavoro certosino comparando le bici trovate con le denunce raccolte. In quell’occasione si parlava di colpi tra il 2013 e il 2014. Soltanto due persone hanno ricevuto la bella notizia, un pensionato residente in città che aveva denunciato il furto della sua Pininfarina verde, rubata nell’agosto del 2013, e un 60enne di Torre Boldone a cui i ladri avevano portato via una Bianchi verde per un valore di 1.200 euro (furto avvenuto nel 2014). Senza contare le segnalazioni di colpi avvenuti in centro, in pieno giorno anche nelle vie principali della città.