Scivola per 30 metri in un canalone: salvataggio a Valbondione

L'uomo stava percorrendo una salita a 1800 metri di quota quando è accaduto l'imprevedibile. E' stato soccorso e portato in ospedale

Soccorso alpino

Soccorso alpino

Bergamo, 2 agosto 2015 - Domenica di intenso lavoro per la VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). Due gli interventi effettuati. Il primo nei pressi del Rifugio Coca, a Valbondione, per un escursionista scivolato per una trentina di metri in un canalone, a circa 1800 metri di quota. E' riuscito a chiedere aiuto con il telefonino ed è intervenuta l'ambulanza, con il supporto di un tecnico di elisoccorso e due operatori della stazione di Valbondione. L'uomo, con alcune ferite, è stato portato in ospedale.

A Branzi, poco prima delle 17, richiesta d'intervento per un uomo di 79 anni di Muggiò (Monza), B.T. le iniziali. Era in fase di rientro, lungo il sentiero n. 212 che porta al rifugio Laghi Gemelli, ma essendo molto affaticato, il compagno di escursione che era con lui ha preferito contattare il 112. Sul posto dieci tecnici delle stazioni di Valle Brembana e Valle Imagna, che lo hanno raggiunto a piedi. È stato infine chiesto l'intervento dell'eliambulanza. L'operazione si è conclusa poco dopo le 19.